
www.unimondo.org/Guide/Ambiente/Tutela-ambientale
Tutela ambientale
La scheda
Negli ultimi decenni il nostro pianeta ha continuato a subire un processo di degradazione ambientale difficilmente arrestabile, dovuto in massima parte alle attività umane. La necessità di politiche organiche volte alla salvaguardia dell’ambiente è stata riconosciuta a livello internazionale nel 1972, con la creazione, da parte dell’ONU, dell’UNEP (United Nations Environment Programme); mentre 20 anni più tardi, con la conferenza di Rio de Janeiro, è stato sancito il legame tra tutela ambientale e sviluppo sostenibile. A causa dell’inquinamento e dello sfruttamento ambientale oggi sono numerose le specie che rischiano l’estinzione. Per questo molti Paesi hanno sottoscritto la Convenzione internazionale sulla biodiversità, impegnandosi così a raggiungere il “2010 biodiversity target”. In aggiunta il settimo degli otto obiettivi del Millennio è finalizzato a garantire questo percorso: la sostenibilità ambientale. In termini legislativi due importanti strumenti sono la valutazione di impatto ambientale (VIA) e la valutazione ambientale strategica (VAS).
Leggi tutta la scheda »Notizie
Aree protette: “il mondo è sulla buona strada”
“Il mondo è sulla buona strada per raggiungere i suoi obiettivi di espansione delle aree protette entro il 2020”, ma resta ancora tanto da fare. (Alessandro Graziadei)
Orti in città: la nuova arma dei romani contro degrado e cemento
“La zappa, il tridente, il rastrello ... e la terra che spesso t'infanga” cantava Rino Gaetano. Chi l'avrebbe mai detto che oggi quegli strumenti sarebbero tornati di moda perfino nelle metropoli?...
Comunità e radici
Per la Giornata Nazionale dell’Albero un reading teatrale e qualche semplice gesto speso a favore della tutela ambientale (Anna Molinari)
Calvin senza Hobbes (ormai ad un passo dall’estinzione)
Un secolo fa ne esistevano ancora 100 mila. Ora la popolazione mondiale delle tigri è in pericolo di estinzione, ridotta a circa 4.200 unità. (Alessandro Graziadei)
Ipcc: cambiamento climatico, siamo al punto di non ritorno
“I cambiamenti climatici potrebbero avere incidenze irreversibili e pericolose”, siamo al punto di non ritorno se vogliamo limitarne gli effetti. Parola di Ipcc. (Alessandro Graziadei)
Quei “rompiscatole” di Greenpeace...
La maggior parte dei tonni sono ancora oggetto di una pesca eccessiva e indiscriminata anche da parte di aziende leader del mercato mondiale. (Alessandro Graziadei)
Una diga che cambierà la vita di 80.000 persone
Continua il progetto di cooperazione con la vallata di Tanaf in Senegal: si tratta di uno sbarramento in argilla capace di desalinizzare acque e terreni. Ma Balouo Salo è molto di più di una sempli...
Cinque Terre: riapre il sentiero Azzurro
Ferragosto! Tempo di ferie e di “una goccia nel mare dell’indifferenza con cui l’Italia tratta il suo patrimonio più prezioso, quello paesaggistico”. (Alessandro Graziadei)
Vacanze? Ec(c)o cosa fare!
Proposte ecosostenibili e a portata di portafoglio: ecco alcune idee per non rinunciare alle vacanze. (Anna Molinari)
L’Italia ha bisogno del Corpo Forestale dello Stato
Nell’Italia della Terra dei fuochi non c’è più posto per un Corpo forestale che ha concorso allo sviluppo della cultura dell’ambiente e alla tutela del territorio. (Alessandro Graziadei)






