Sostenibilità

La scheda

In un momento in cui non si parla d’altro che di crisi del debito, secondo le priorità dettate dall’agenda europea, è fondamentale riuscire a vedere che la crisi economica non è che una parte di una crisi più grande, planetaria, quella ecologica. Crisi da cui la nostra sopravvivenza dipende molto più che da qualsiasi questione di ordine economico o finanziario. Negli ultimi decenni è così cresciuto in tutto il mondo un movimento che spazia dall’agricoltura biologica al commercio equo-solidale, dalle abitazioni a energia zero all’industria del solare, dalle iniziative di quartiere alle reti di ricerca globali. Il movimento che attualmente viene chiamato degli “indignati” è multiforme e globale. Ovunque i suoi leitmotiv sono la tutela ambientale, la giustizia sociale, il diritto al futuro, la democrazia politica ed economica. Nonostante le numerose differenze, la società civile condivide e manifesta un pensiero di base comune, ossia che i diritti dell’uomo e la natura vivente sono più importanti dei beni, del denaro, delle banche e dei tassi d’interesse sul debito pubblico che stanno condizionando pesantemente le prospettive future di sviluppo socialmente equo ed ecologicamente sostenibile.

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Notizie

Trivelle e petrolio, perché il governo ha paura dell’election day

18 Febbraio 2016
Il governo anticipa il referendum sulle trivelle per la ricerca di gas e petrolio nel tentativo estremo di sabotarlo. La strategia è accorciare i tempi per ridurre al minimo quelli del confronto pu...

Quanto inquina internet? Tanto...

15 Febbraio 2016
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Zone Umide: risorse ecologiche ed economiche

02 Febbraio 2016
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Le contraddizioni internazionali: intervista a Luca Mercalli

30 Gennaio 2016
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Cina: l’inquinamento che uccide e un popolo che si ribella

15 Gennaio 2016
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Così in Angola il regime spreme l’industria dei diamanti

14 Gennaio 2016
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13 Gennaio 2016
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No agli sprechi alimentari, la proposta riparte da Napoli

10 Gennaio 2016
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Wwf: «Il 2015 è stato un anno nobile per l’ambiente»

06 Gennaio 2016
Il Wwf traccia un bilancio in chiaroscuro degli eventi del 2015 e delle politiche ambientali: "Certamente il 2015 è da ricordare come un anno estremamente significativo..."

La Repubblica del cuoio e dell’illegalità

05 Gennaio 2016
Nell’industria della pelle italiana esistono situazioni di sfruttamento che spesso oltrepassano i limiti della legalità. (Alessandro Graziadei)

Video

Come si misura la sostenibilità? Intervista al presidente dell’Istat