www.unimondo.org/Guide/Sviluppo/Emergenze
Emergenze
La scheda
In un contesto di emergenza, dovuto a cause naturali o antropiche, il soccorso alle popolazioni colpite risponde ad un naturale diritto umano a ricevere aiuto e protezione. La consegna di acqua e cibo, di abiti caldi, di medicinali, la costruzione di un riparo, la riabilitazione delle infrastrutture distrutte, il supporto psicologico, sono interventi che possono favorire il superamento di pesanti situazioni di crisi. Eppure da soli non sono sufficienti se non viene al contempo garantito il rispetto della dignità umana, delle culture, delle virtù e delle esigenze della persona. Lo sconvolgimento del quotidiano non deve impedire alle comunità di potersi ricostruire un futuro che non sia fatto di sopravvivenza giornaliera. Gli interventi umanitari in contesti di crisi devono pertanto poter gettare le basi per una successiva fase di riscatto e sviluppo, basata non solo sulle necessità e bisogni della popolazione colpita, ma anche sulle sue facoltà e punti di forza.
Leggi tutta la scheda »Notizie
In Burundi è in atto un genocidio?
In Burundi non si arrestano le violenze contro i tutsi dinanzi all’inerzia del mondo. (Miriam Rossi)
Smog, Mal’aria 2016: aria sempre più irrespirabile
I dati scientifici di Mal’Aria di città 2016, il dossier annuale di Legambiente sull’inquinamento atmosferico e acustico, confermano che le città italiane sono soffocate e...
Né migranti economici né rifugiati: : una scelta più chiara si impone
Il 9 giugno 2015, intervenendo al Parlamento Europeo sull’emergenza immigrazione, Jean-Claude Juncker aveva precisato: “dobbiamo stabilire una distinzione fra le persone che hanno chiaramente...
Le contraddizioni internazionali: intervista a Luca Mercalli
Abbiamo chiesto a Luca Mercalli di fare il punto della situazione sull’accordo di Parigi e su alcune contraddizioni come il TAV e le trivellazioni nell’Adriatico. (Sara Cattani)
Tornano le frontiere in Europa
Anche Svezia e Danimarca sospendono il Trattato di Schengen. È solo l’ennesima misura per frenare il flusso dei migranti. (Miriam Rossi)
Niente di nuovo sotto il sole: intervista a Alberto Zoratti di Fairwatch
Per chiarire alcuni dei nodi fondamentali emersi dalle negoziazioni parigine abbiamo intervistato Alberto Zoratti, presidente di Fairwatch. (Ariele Pitruzzella & Daniele Saguto)
Tre killer si aggirano per l’Europa (e per l’Italia)
Se nel mondo si parla di 8 milioni di decessi prematuri, in Europa l’inquinamento atmosferico causa più di 400mila morti all’anno. (Alessandro Graziadei)
COP21: dove li troviamo i fondi per finanziare le azioni?
In Medias Res sta seguendo in diretta da Parigi i negoziati della Cop21, la Conferenza Onu sul clima. In particolare, il gruppo di ragazze e ragazzi di uan delegazione giovanile italiana alla Cop21...
In cammino verso Parigi... #ognipassoconta
La buona notizia è che la battaglia contro i cambiamenti climatici non è ancora persa, ma servono obiettivi più ambiziosi. Quanto? Tanto! (Alessandro Graziadei)
È di nuovo crisi in Nepal per l’embargo indiano
Ai problemi della ricostruzione dopo il terremoto che ha colpito il Nepal lo scorso 25 aprile, si è aggiunto un embargo “informale” dell’India sui beni di prima necessità. (Miriam Rossi)