Sostenibilità

La scheda

In un momento in cui non si parla d’altro che di crisi del debito, secondo le priorità dettate dall’agenda europea, è fondamentale riuscire a vedere che la crisi economica non è che una parte di una crisi più grande, planetaria, quella ecologica. Crisi da cui la nostra sopravvivenza dipende molto più che da qualsiasi questione di ordine economico o finanziario. Negli ultimi decenni è così cresciuto in tutto il mondo un movimento che spazia dall’agricoltura biologica al commercio equo-solidale, dalle abitazioni a energia zero all’industria del solare, dalle iniziative di quartiere alle reti di ricerca globali. Il movimento che attualmente viene chiamato degli “indignati” è multiforme e globale. Ovunque i suoi leitmotiv sono la tutela ambientale, la giustizia sociale, il diritto al futuro, la democrazia politica ed economica. Nonostante le numerose differenze, la società civile condivide e manifesta un pensiero di base comune, ossia che i diritti dell’uomo e la natura vivente sono più importanti dei beni, del denaro, delle banche e dei tassi d’interesse sul debito pubblico che stanno condizionando pesantemente le prospettive future di sviluppo socialmente equo ed ecologicamente sostenibile.

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Notizie

Se “Non si tocca l’alberello”…

21 Dicembre 2018
Negli ultimi anni la superficie delle aree boschive mediterranee è cresciuta, ma è ancora a rischio, quasi come quella amazzonica. (Alessandro Graziadei)

In India "non esiste il mito dell’apertura al mercato che risolve la povertà"

21 Dicembre 2018
Negli ultimi 30 anni la popolazione indiana si è quasi raddoppiata, ma "non si riesce a ridistribuire la ricchezza, perché la logica del mercato fa delle persone solo dei consumatori” dice Amb...

Non gridate al lupo, al lupo. C’è l’Unione europea!

18 Dicembre 2018
Il successo della salvaguardia dei grandi carnivori in Europa sta facendo aumentare le possibilità di conflitto tra uomo e fauna selvatica. Che fare? (Alessandro Graziadei)

Pensare globale nell'era dei cambiamenti climatici

17 Dicembre 2018
Numerosi gruppi indigeni, soprattutto donne, negli ultimi anni hanno creato una forte e solida rete che va rafforzandosi sempre più. (Roberta Pisani)

Climakers: il movimento internazionale dei contadini

14 Dicembre 2018
"Il cibo è la base della nostra vita." Così si è aperta la conferenza "Un’Agenda climatica dettata dai contadini", organizzata alla COP24 per dare un contributo alle misure che...

Decrescita: un'alternativa concreta e radicale al capitalismo

14 Dicembre 2018
Contrariamente a quanto molti sostengono, la teoria della decrescita non promuove affatto la povertà. (Veronica Wrobel)

Protezione e cambiamenti climatici: da favore a diritto

13 Dicembre 2018
Anche i rappresentanti della società civile possono ispirare cambiamenti che promuovono i diritti umani e la responsabilità civile. Come? (Chiara Zambelloni e Marta Benigni)

Deforestazione: siamo verso il punto di non ritorno

11 Dicembre 2018
Alla COP24 stiamo cercando di capirne di più sugli effetti del cambiamento climatico sulla deforestazione. (Luca Kosowski e Marta Benigni)

“Cambia la Terra”: chi inquina viene pagato

07 Dicembre 2018
Nel nostro paese, chi utilizza pesticidi, diserbanti e fertilizzanti sintetici in agricoltura si aggiudica la quasi totalità delle sovvenzioni europee e nazionali. (Anna Toro)

Ambiente e migrazioni: storie diverse, obiettivi comuni

07 Dicembre 2018
L’atmosfera qui alla COY14 di Katowice è caratterizzata da una sorprendente molteplicità di colori, lingue e culture. Abbiamo deciso di mettere a confronto pensieri differenti sui temi dei cam...

Video

Come si misura la sostenibilità? Intervista al presidente dell’Istat