www.unimondo.org/Guide/Politica/Codici-di-condotta
Codici di condotta
La scheda
I codici di condotta fanno parte di quelle iniziative volontarie nate sull’onda degli studi di alcuni economisti che negli anni ‘80 hanno iniziato a parlare di responsabilità sociale d’impresa, sostenendo che l’obiettivo di un’azienda non doveva essere solo il profitto, ma anche l’attenzione alle persone e all’ambiente in una visione d’impresa sostenibile e socialmente responsabile. Essi riguardano le aziende, il mondo bancario ma anche un più ampio settore di attività dove più soggetti aventi gli stessi obiettivi predispongono e si sottopongono volontariamente a norme comuni. Perché questi strumenti siano credibili sono necessarie da parte dei promotori un alto livelli di trasparenza e un dettagliato reporting, ma va ribadita l'importanza di un costante monitoraggio da parte della società civile e, non da ultimo, la necessità di definire e applicare forme di sanzioni a fronte di una loro violazione.
Leggi tutta la scheda »Notizie
Turchia: avere una casa non è più un diritto, è un lusso
La Turchia è il paese che ha visto il più grande incremento in tutta Europa dei prezzi delle case e degli affitti nell’ultimo anno. La gente impiega la maggior parte del proprio guadagno per pagare...
Allevamenti intensivi e ripristino degli ecosistemi: una strana alleanza
Le industrie del mare e gli habitat costieri hanno un obiettivo in comune, ma possono raggiungerlo insieme? (Anna Molinari)
Isarele vs Palestina: sei Ong definite terroriste
Dure reazioni internazionali dopo la decisione del ministro della Difesa israeliano di proclamare terroristiche le organizzazioni palestinesi che difendono i diritti umani. Assopace Palestina chied...
Colombia: fuggire dal Venezuela in canoa (3)
Arauca e Arauquita sono punti strategici per la diaspora bolivariana, ma anche per i gruppi armati. Il reportage dalla missione di Intersos. (Alice Pistolesi)
Per noi che veniamo dall’Europa è difficile capire
Celebriamo e ricordiamo Gira Zapatista in questi giorni in Italia con un racconto del nostro direttore Raffaele Crocco.
OCHA: nella Libia “pacificata” persecuzioni letali contro migranti e richiedenti asilo
Per Marta Hurtado, portavoce dell’Alto Commissario Onu per i diritti umani, «Siamo estremamente preoccupati per la continua sofferenza dei migranti e dei richiedenti asilo in Libia che stanno viven...
Economia di guerra in tempo di pace. Il caso Spezia
Con questo primo contributo, Weapon Watch intende dedicare a Spezia e al suo porto un'analisi seria e documentata, tutt'altro che in sintonia con l'immagine di città che dipende prevalentemente dal...
India: lo sviluppo “sostenibile” di Little Andaman
Una zona di libero scambio "sostenibile" che competerà con Singapore e Hong Kong. Dove? Nella Onge tribal reserve di Little Andaman. (Alessandro Graziadei)
Colombia: lungo la rotta dei ‘caminantes’ venezuelani (2)
Ogni mese almeno 3-4mila migranti percorrono a piedi la strada che dalla frontiera porta a Pamplona: il reportage dalla missione di Intersos. (Alice Pistolesi)
Legale non vuol sempre dire sostenibile
L’Europa deve garantire che sul mercato europeo non arrivino prodotti legati alla distruzione delle foreste e alle violazioni dei diritti umani. Come? (Alessandro Graziadei)