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Economia di guerra
La scheda
Enormi flussi finanziari vengono destinati alle industrie belliche e al mantenimento di eserciti sottraendo importanti risorse ai settori sociali dell'economia che sicuramente avrebbero un migliore impatto sulla condizione delle popolazioni. Cifre che aumentano di anno in anno nelle maggiori economie del mondo che formalmente non sono in guerra dichiarata con nessuno, ma che - in nome della sicurezza - cercano di convincere i propri cittadini che il nemico è sempre in agguato. Le possibili alternative a un mondo militarizzato implicano mutamenti di cultura e istituzionali su vasta scala. A partire dalla elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti - il paese del mondo che destina maggiori risorse alla guerra - un debole segnale in controtendenza è iniziato ad emergere.
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Aziende armate: 632 miliardi di dollari i ricavi delle prime 100 compagnie
Crescono in modo importante gli introiti delle imprese che stanno dalla metà classifica in giù. Meno, quelli dei colossi. Leonardo cala dell’11%. Quarantuno le aziende statunitensi tra le prime cen...
La bugia delle mine “innocue”
Esce il nuovo rapporto su questi diffusissimi ordigni. La Birmania detiene il primato delle vittime. Che cresceranno anche in Russia e Ucraina. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
Protezione dei civili nei conflitti: a due anni dalla firma
Nell’anniversario della firma, le organizzazioni della società civile di tutto il mondo chiedono che sempre più stati aderiscano all’impegno. (Sara Gorelli)
I contorni del massacro
Riassumere in dati quanto sta accadendo nel Vicino Oriente è un passaggio utile per capire i contorni del massacro. (Raffaele Crocco)
La guerra al tempo di Trump. Il punto
Con gli occhi del Mondo puntati sulle elezioni statunitensi il Risiko mondiale ha continuato la sua sanguinosa partita. (Raffaele Crocco)
Quel 4 novembre sempre in divisa
Un anniversario pieno di retorica bellicista che sbeffeggia i pacifisti e dimentica chi non avrebbe voluto "servire la Patria". (Raffaele Crocco)
Sarà guerra, questa è la certezza
La follia che brucia il Vicino Oriente rischia di diventare la miccia per una guerra che si allarga. (Raffaele Crocco)
Quel “non abbiamo ancora finito” di Netanyahu
Sono comportamenti che il diritto internazionale e quello umanitario bollano come crimini. (Raffaele Crocco)
Guerre senza fine. Il punto
È la guerra senza fine di Israele, una guerra contro tutti. A Gaza non è finita. (Raffaele Crocco)
Il tempo di Yahya Sinwar
Un nuovo capitolo, per Hamas, si era aperto ben prima del 7 ottobre. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)