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Tutela ambientale
La scheda
Negli ultimi decenni il nostro pianeta ha continuato a subire un processo di degradazione ambientale difficilmente arrestabile, dovuto in massima parte alle attività umane. La necessità di politiche organiche volte alla salvaguardia dell’ambiente è stata riconosciuta a livello internazionale nel 1972, con la creazione, da parte dell’ONU, dell’UNEP (United Nations Environment Programme); mentre 20 anni più tardi, con la conferenza di Rio de Janeiro, è stato sancito il legame tra tutela ambientale e sviluppo sostenibile. A causa dell’inquinamento e dello sfruttamento ambientale oggi sono numerose le specie che rischiano l’estinzione. Per questo molti Paesi hanno sottoscritto la Convenzione internazionale sulla biodiversità, impegnandosi così a raggiungere il “2010 biodiversity target”. In aggiunta il settimo degli otto obiettivi del Millennio è finalizzato a garantire questo percorso: la sostenibilità ambientale. In termini legislativi due importanti strumenti sono la valutazione di impatto ambientale (VIA) e la valutazione ambientale strategica (VAS).
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Che fine farà la nostra biodiversità?
“La maggioranza degli indicatori ecologici che erano in rosso un quarto di secolo fa hanno oggi virato allo scarlatto”. (Alessandro Graziadei)
Grecia: Tilos si alimenterà con la sola energia rinnovabile
Dal 2019 Tilos, una piccola isola greca del Dodecaneso, sarà energeticamente indipendente e si alimenterà solo con eolico e solare. (Alessandro Graziadei)
Il sacro luogo dove la vita finisce…
… perché le trivellazioni petrolifere hanno inizio. (Anna Molinari)
Metti ancora un po’ di sale… o di plastica?
Ambiente, inquinamento, futuro: quali alternative? (Anna Molinari)
Il fenomeno migratorio e il "differenziale paranoico"
In Europa noi italiani siamo tra quelli che più sovrastimano il fenomeno migratorio. Una paranoia con delle conseguenze… (Alessandro Graziadei)
Francia, si è dimesso il ministro dell’Ecologia Hulot: «Macron non ha ancora capito l’essenziale»
Si è dimesso il ministro dell’Ecologia francese Nicolas Hulot. Il 2 agosto, dopo un editoriale durissimo contro le politiche ambientali del governo Macron apparso su Liberation, il ministro av...
Da domani si cambia luce!
A partire dal 1 settembre chi non l’avesse ancora fatto dovrà cominciare a pensare di sostituire progressivamente le lampadine alogene con quelle a LED. (Alessandro Graziadei)
Materie prime: i paesi africani alzano la testa
«Non vogliamo i vostri aiuti internazionali. Voi dovete però pagare le nostre materie prime». Alcuni paesi africani alzano la testa di fronte allo strapotere delle multinazionali dell’energia, dell...
La salvaguardia dell’alto mare è “in alto mare”
L’impatto umano sugli oceani ne risparmia appena un 13%. Ma intanto qualcosa si muove sulle coste italiane… (Alessandro Graziadei)
Svezia, il Paese più “verde” d’Europa
Con ben 12 anni di anticipo, il Paese raggiungerà nel 2018 gli obiettivi di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili inizialmente previsto per il 2030. In programma anche il raggiungimento di u...






