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Habitat
La scheda
Negli ultimi decenni, un numero crescente di persone soprattutto nel Sud del mondo ha scelto di abbandonare le campagne e i piccoli centri urbani per muoversi verso le grandi città. Spinti dalla miseria e attratti dalla speranza di un riscatto economico, grandi masse di individui approdano nelle metropoli di tutto il mondo con un ritmo che va ben oltre la capacità di assorbimento di queste ultime. Le conseguenze possono essere pesantissime senza un’adeguata pianificazione politica a livello locale e internazionale. Quando l’espansione fisica e demografica di una metropoli non è conseguenza di sviluppo economico e di politiche urbanistiche ordinate e razionali, l’urbanizzazione non costituisce un’opportunità bensì una minaccia. Ma un cambio di rotta in direzione di una convivenza più dignitosa è ancora possibile.
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I rischi legati all’acqua dominano l’elenco dei 10 disastri più distruttivi degli ultimi 50 anni
Secondo il rapporto “WMO Atlas of Mortality and Economic Losses from Weather, Climate and Water Extremes (1970-2019)” «I rischi legati all’acqua dominano l’elenco dei disastri in termini di vittime...
Se il mare è una pentola bollente e la vita muore
Ondate di calore e cambiamenti climatici: così spariscono gli ecosistemi del mare. (Anna Molinari)
Nonostante pandemia e lockdown nel 2020 in Italia non rallentano le colate di cemento
A livello nazionale le colate di cemento non rallentano neanche nel 2020, nonostante i mesi di blocco di gran parte delle attività durante il lockdown, e ricoprono quasi 60 chilometri quadrati...
La sete di Libano e Iran
La perdita dell’accesso alla rete idrica pubblica è diventato un problema molto serio per Libano e Iran. (Alessandro Graziadei)
One Health Approach
Il Covid-19 ci ha drammaticamente dimostrato che la salute mondiale degli esseri umani, degli animali e la tutela ambientale sono strettamente connesse. (Alessandro Graziadei)
Bio: «Ecco perché Carlo Petrini ha ragione da vendere»
Pubblichiamo con piacere l’intervento del professor Paolo Barberi, Professore di Agronomia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, uscito su La Stampa.
Attenzione: anche il Mondo è monouso!
Non più di 20 compagnie, supportate da un piccolo gruppo di finanziatori, sono le responsabili della produzione mondiale di oltre il 50% di plastica monouso. (Alessandro Graziadei)
Stop ai contratti che trivellano l’Alaska: cambierà qualcosa?
L’amministrazione Biden sembra essere più sensibile alla tutela delle riserve naturali. (Anna Molinari)
Sustaining deforestation?
Le foreste continuano a sparire a causa di un sistema economico predatorio. (Alessandro Graziadei)
OGM, se la natura si arrangia da sola
Una recente ricerca apre scenari nuovi sul tema degli organismi geneticamente modificati. (Anna Molinari)






