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Tutela ambientale
La scheda
Negli ultimi decenni il nostro pianeta ha continuato a subire un processo di degradazione ambientale difficilmente arrestabile, dovuto in massima parte alle attività umane. La necessità di politiche organiche volte alla salvaguardia dell’ambiente è stata riconosciuta a livello internazionale nel 1972, con la creazione, da parte dell’ONU, dell’UNEP (United Nations Environment Programme); mentre 20 anni più tardi, con la conferenza di Rio de Janeiro, è stato sancito il legame tra tutela ambientale e sviluppo sostenibile. A causa dell’inquinamento e dello sfruttamento ambientale oggi sono numerose le specie che rischiano l’estinzione. Per questo molti Paesi hanno sottoscritto la Convenzione internazionale sulla biodiversità, impegnandosi così a raggiungere il “2010 biodiversity target”. In aggiunta il settimo degli otto obiettivi del Millennio è finalizzato a garantire questo percorso: la sostenibilità ambientale. In termini legislativi due importanti strumenti sono la valutazione di impatto ambientale (VIA) e la valutazione ambientale strategica (VAS).
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Indonesia: scuole e moschee sostenibili
In Indonesia si punta sull’istruzione e sulla religione per avviare una vera e propria rivoluzione culturale ecologica. (Alessandro Graziadei)
Libano: cedri e fiumi ce la faranno?
Non bastava l’allarme per il cedro, albero simbolo del Paese, ambientalisti e società civile libanesi si mobilitano contro l’inquinamento del fiume Litani. (Alessandro Graziadei)
No es fuego, es capitalismo!
L’Amazzonia brucia e il mondo arriva in ritardo sulla difesa di indigeni e biodiversità. (Anna Molinari)
Mentre i governi negoziano le specie spariscono!
L’ultimo aggiornamento della Lista Rossa dell’International Union for Conservation of Nature include 105.732 specie: 28.338 delle quali a rischio estinzione. (Alessandro Graziadei)
La tenda e l’agnello
Qui a Vallato di San Gi nesio abbiamo un intero borgo da ripopolare e rico struire dopo il terremoto. (Matthias Canapini)
Come i media nazionalizzano l’informazione sui cambiamenti climatici globali
I Paesi ricchi politicizzano la questione, mentre i Paesi poveri presentano i cambiamenti climatici come una preoccupazione internazionale. (greenreport.it)
Crisi politica e crisi ambientale
Le analisi inconcludenti sulla crisi di governo hanno oscurato la questione di fondo, che non è la crisi politica, e nemmeno quella sociale, ma la crisi climatica e ambientale ormai in pieno corso...
Come negazionisti climatici e cospirazionisti dominano i contenuti di YouTube
Usare YouTube per conoscere meglio gli argomenti riguardanti i cambiamenti climatici di solito non è una buona idea: predominano contenuti video che si oppongono al consenso scientifico mondiale. A...
C’è un’Italia da bonificare!
Ventun anni fa il Ministero dell’Ambiente individuava i primi 15 Siti d’interesse nazionale (Sin) bisognosi di bonifiche. Oggi sono diventati 41! (Alessandro Graziadei)
I giovani? Non tutti al Papeete
Non solo mojito, cubiste e moto d'acqua. Tanta roba fuori dai riflettori. (Fabio Pipinato)






