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Cultura della pace
La scheda
"Si vis pacem para pacem" (Se vuoi la pace prepara la pace). Fa il verso all’ahinoi più noto "Si vis pacem para bellum". Dall'insegnamento di Gandhi e attraverso le parole di Martin Luther King e gli scritti di Johan Galtung si e' fatta strada l'idea di una pace positiva, considerata non semplicisticamente come assenza di guerra bensì come presenza di condizioni di giustizia reciproca tra i popoli che permettano l’auto-governo. Anche le pagine che state leggendo hanno, timidamente, l’obiettivo di passare dalle enunciazioni alla costruzione quotidiana di una “cultura di pace”.
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Ucraina: la guerra per i civili non è mai finita
Dal 2014 la popolazione civile in Ucraina soffre le conseguenze di una guerra che promette solo di diventare più cruenta. (Sara Galli)
Allora ci siamo: è guerra.
Allora ci siamo: è guerra. L’esercito russo ha invaso l’Ucraina. (Raffaele Crocco)
“La soluzione alla crisi nell’Europa dell’Est non può essere militare”
Solo de-escalation, smilitarizzazione e disarmo possono portare ad un futuro di pace, in Ucraina e altrove. Non è nell’élite militarizzata che va cercata la risposta. Intervista a Ray Acheson, atti...
I giovani turchi tra insoddisfazione e frustrazione
I giovani turchi tra voglia di fuggire all’estero e profonda sfiducia nella leadership liberticida del Paese. (Alessandro Graziadei)
Dentro e fuori lo Stato di Israele. Un’analisi
I rapporti con gli Usa, la denuncia di Amnesty e la forte conflittualità interna nell'intervista a Davide Assael, presidente di Lech Lechà. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
La vittoria di Putin e l’isteria della guerra
La Russia esce rafforzata dal braccio di ferro sull'Ucraina da cui, ritirandosi, raccoglierà consensi dopo aver guadagnato un patto con la Cina. (Raffaele Crocco)
Gli animali entrano nella Costituzione. Basterà?
La salvaguardia dell’ambiente e la protezione degli animali entrano a far parte dei “valori fondanti” dello Stato “a tutela delle future generazioni”. (Alessandro Graziadei)
Nepal: Namasté maestro macellaio
"Crepe profonde corrono sui pochi muri rimasti in piedi come fossero una vecchia, astratta linea telegrafica in disuso" (Matthias Canapini)
Si muovono le truppe
Raffredda gli entusiasmi il segretario generale della Nato, Stoltenberg: troppo presto, dice, per parlare di de-escalation nella crisi dell’Ucraina. (Raffaele Crocco)
I diritti violati lungo la rotta balcanica: Croazia (seconda parte)
La situazione dei migranti in Croazia, i respingimenti, le violazioni: ne parliamo con Maddalena Avon del CMS di Zagabria. (Maddalena D’Aquilio)