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Giustizia penale internazionale
La scheda
La giustizia penale internazionale è il tentativo, a cavallo tra diritto e politica, di non lasciare impuniti i grandi crimini di guerra e contro l’umanità. Un tentativo che risale ancora alla seconda metà del diciannovesimo secolo, quando la guerra moderna si fa più crudele ed impattante con l’introduzione di nuove tecnologie militari. Ma un tentativo che solo alla fine del ventesimo secolo raggiunge un risultato concreto, con l’istituzione di Tribunali internazionali neutrali. Prima per singole vicende - come la ex Jugoslavia ed il Rwanda - poi a carattere universale con la Corte Penale Internazionale. E il processo è ancora in corso, specie per affiancare al giudizio ed alla punizione dei leader politici e militari colpevoli di crimini, il supporto alle vittime e l’elaborazione collettiva dei conflitti.
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Nigeria: rapimenti, violenza e fame
Nel Nord Est e Nord Ovest della Nigeria si rincorrono le notizie di rapimenti, violenze, omidici. Da dicembre 2020 circa 730 studenti sono stati rapiti e oltre 5milioni hanno interrotto gli st...
Il coraggio di essere giovani
Ogni volta che raggiungo Srebrenica mi chiedo come sia possibile che in un posto così verde e pacifico sia accaduto qualcosa di così irrimediabilmente spaventoso. (Matthias Canapini)
Insieme per fare informazione. In nome di un mondo migliore
Da oggi Raffaele Crocco è il nuovo direttore di Unimondo. Resta anche direttore responsabile dell’Atlante. Due progetti che si affiancano con l’idea di diventare un migliore strumento di informazione.
Siria: dieci anni di “inutile strage”
Dopo 10 anni di guerra quello siriano è ancora un bilancio drammatico, soprattutto per minoranze etniche e religiose. (Alessandro Graziadei)
Il mercoledì di sangue del Myanmar
I golpisti birmani ripetono la strage di domenica. Almeno 38 i morti. Oltre 60 dal 1 febbraio, giorno del colpo di Stato. (Emanuele Giordana da Atlante delle Guerre e dei Conflitti)
Goma: un inferno nel conflitto infinito della RD Congo
Dopo l'uccisione dell'Ambasciatore Attanasio, del suo autista Milambo e del carabiniere Iacovacci, ricostruiamo il contesto con Egidio Crotti, ex Unicef, che fu coordinatore del Fondo per l'infanzi...
Rotta balcanica: il baratro della Pietas europea
L’appello congiunto di FOCSIV e IPSIA Acli ai rappresentanti europei e italiani ad assumersi la responsabilità politica delle migrazioni.
Myanmar: il ritorno dell’uomo forte
I leader della Lega nazionale per la democrazia, tra cui la de facto Premier Daw Aung San Suu Kyi e il presidente U Win Myint, sono stati arrestati ed è stato&nbs...
Afrin tre anni dopo l'invasione
Tre anni dopo l'inizio dell'invasione della regione curda di Afrin nella Siria settentrionale da parte delle truppe turche, avvenuta in completa violazione del diritto internazionale, ci sono ancor...