www.unimondo.org/Guide/Guerra-e-Pace/Armi-leggere
Armi leggere
La scheda
Nel mondo oltre 2000 persone vengono uccise ogni giorno con armi piccole e leggere. Sono queste armi (pistole, rivoltelle, mitra, fucili, bombe a mano, ecc.) le più usate nei conflitti che dal “dopoguerra” hanno insanguinato il nostro pianeta: un periodo in cui circa 40 milioni di “armi leggere” sono state costruite e moltissime ne sono state esportate illegalmente dai paesi dell’emisfero Nord verso le aree di maggior tensione del Sud del mondo. Nonostante la diffusione e pericolosità, il controllo del commercio di queste armi dipende tuttora dalle legislazioni nazionali, mentre le normative sovranazionali - come la stessa Posizione comune dell’Unione Europea - sono poco vincolanti e non prevedono sanzioni. Sfidando le pressioni delle potenti lobby del settore armiero, le campagne internazionali chiedono che il Trattato internazionale sul commercio di armi (ATT) in discussione all’Onu preveda una stretta regolamentazione dei trasferimenti di queste che sono oggi le vere “armi di distruzione di massa”.
Leggi tutta la scheda »Notizie
Non solo Wagner: la proliferazione delle compagnie belliche private russe
Ufficialmente la legge russa non permette il servizio militare mercenario, ma sono tante le modalità per aggirare questa norma e le Čvk si sono moltiplicate nel contesto della guer...
Oxfam all’ONU: nel 2022 guadagni record per aziende armi
Mentre la fame uccide 9.000 persone al giorno nei Paesi in guerra, l’anno scorso sono stati esportati armamenti per 85 milioni di dollari. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
Sul fronte della diplomazia qualcosa si muove. Il Punto
Russia e Ucraina potrebbero tenere colloqui diretti in estate. Quando i risultati della grande offensiva saranno evidenti. (Raffaele Crocco)
Sono sempre le armi a parlare
Fra una settimana sarà un anno dall’invasione russa dell’Ucraina. E le armi non tacciono, anzi. (Raffaele Crocco)
Cheddite/Iran: cosa chiede la società civile
Cinque associazioni si rivolgono alle autorità italiane. Il caso delle cartucce ritrovate nella Repubblica islamica. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
Iran: il colpo in canna è italiano. Parlamentari e associazioni chiedono spiegazioni
Tornano le cartucce della italo francese Cheddite sulla scena di altre repressioni. Questa volta nella Repubblica islamica. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
156 giorni di guerra. Il punto sul conflitto ucraino
Gli scontri sul terreno non si fermano mentre si attende la partenza delle prime navi di grano dai porti sul Mar Nero. (Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo)
Oggi a Verona la nuova fiera delle armi con accesso ai minori
Si inaugura oggi a Verona la fiera delle armi “European Outdoor Show” (EOS). Accesso consentito a tutti, minori compresi. (Giorgio Beretta)
La corsa al riarmo uccide il futuro
A pesare, a cambiare le nostre vite e il nostro futuro saranno gli irreparabili danni che stiamo facendo alla cultura della Pace. (Raffaele Crocco)
Uganda: «Pallottole italiane hanno ucciso manifestanti in campagna elettorale»
L’accusa arriva da Bobi Wine, principale oppositore al dinosauro Museveni alle presidenziali del gennaio 2021. L’ex rapper ha puntato il dito anche contro l’ambasciatore italiano, reo di aver fatto...
« Precedente Successivo » 1 2 3 4 5 6 7 8 ...13