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Tecnologie intermedie
La scheda
Se l'idea di "tecnologie appropriate" ha origine nella concezione di sviluppo di Gandhi secondo la quale, la tecnologia non deve creare forme di sfruttamento degli esseri umani, è l'economista inglese Ernest F. Schumacher che nel volume “Small is beautiful” teorizza l'uso delle tecnologie intermedie. Le “tecnologie intermedie” abitano l’“infra” tra il rifiuto e l'accettazione acritica dello sviluppo tecnologico avanzato. Oggi si parla spesso di “tecnologie appropriate” che sfruttano al massimo i fattori di produzione abbondanti in una determinata zona (risorse naturali, capitale e mano d'opera), minimizzando l'uso di quei fattori di produzione che sono invece scarsi. Le tecnologie intermedie dovrebbero aiutare a migliorare le condizioni di vita della gente, usando in maniera saggia le risorse del pianeta nel rispetto degli equilibri della natura decentrando il governo dei beni pubblici, rispettando tradizioni, costumi e stili di vita locali.
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