Milioni di cittadini europei chiedono una Pac allineata al Green Deal

Stampa

Foto: Unsplash.com

I firmatari della lettera aperta congiunta, che rappresentano milioni di cittadini dei movimenti per l’alimentazione, l’agricoltura, lo sviluppo, il clima, l’ambiente e la salute pubblica, lanciano l’allarme per il fallimento dei negoziati sulla riforma della Pac nel realizzare i cambiamenti urgenti necessari nel sistema alimentare dell’Ue.

L’appello è rivolto ai leader Ue affinché traducano in azione il loro impegno a favore del Green Deal, assicurando che la nuova Pac sia in grado di raggiungere gli obiettivi della strategie Farm to Fork e Biodiversità.

«Abbiamo bisogno di un approccio olistico alla transizione verso un sistema alimentare veramente sostenibile e resiliente. Di una visione strategica all’insegna del rispetto del benessere degli agricoltori di piccola scala, dei lavoratori agricoli, dei consumatori, degli animali e dell’ambiente. La strategia Farm to Fork è un grande passo, ma dobbiamo assicurarci che tutte le politiche siano allineate e che la Pac, una misura che impegna moltissime risorse del budget europeo, sia davvero in linea con gli obiettivi e i traguardi della Farm to Fork. La Commissione europea, il Parlamento e il Consiglio devono lavorare in coordinamento per garantire che gli obiettivi generali del Green Deal siano raggiunti e che l’ambizione ambientale rimanga alta a tutti i livelli, perché sono in gioco la nostra salute, l’ambiente e la stabilità sociale.» (Marta Messa, direttore di Slow Food Europa).

POLITICA AGRICOLA COMUNE 

La Politica Agricola Comune (Pac) è stata lanciata nel 1962, dopo anni di difficoltà e di crisi alimentari, con l’obiettivo di aumentare la produzione agricola, garantire la sicurezza alimentare, assicurare una qualità della vita dignitosa agli agricoltori e stabilizzare i mercati mantenendo prezzi ragionevoli per i consumatori.

Oggi, la Pac pesa per quasi il 40% dell’intero bilancio dell’Ue e viene messa a punto dalla Commissione europea. Ogni sette anni viene rinnovata: la nuova versione entrerà in vigore nel 2021 e dovrà far fronte alle sfide che oramai si sono palesate di fronte a noi, cioè rispettare i target di sostenibilità, salvaguardare la biodiversità e proteggere l’ambiente.

La Pac ricopre un ruolo fondamentale nei sistemi alimentari e agricoli europei. In questo articolo cerchiamo di spiegarvi le cose fondamentali da sapere.

FARM TO FORK – DAL CAMPO ALLA TAVOLA

A fine maggio la Commissione europea ha pubblicato l’attesa strategia “Farm to Fork”, come parte importante dell’European Green Deal, l’ambiziosa proposta legislativa in tema di ambiente a cui ha lavorato la nuova Commissione, insediata nello scorso dicembre e in carica per i prossimi 5 anni.

La “Farm to Fork” è stata studiata per trasformare il sistema alimentare europeo, rendendo più sostenibile sotto diversi aspetti e riducendo il suo impatto sui Paesi terzi. Le reazioni della società civile alla strategia sono state generalmente positive, soprattutto per gli ambiziosi obiettivi che si pone e per l’approccio globale che la caratterizza. La strategia “Farm to Fork” tocca molti aspetti della filiera, dall’agricoltura fino al modo in cui vengono etichettati gli alimenti. In questo vademecum cerchiamo di rispondere a una serie di domande importanti per capire perché, e in che modo, la strategia rappresenta davvero un passo importante per il futuro delle filiere alimentari.

Che cos’è la strategia “Farm to Fork” e chi dovrà adottarla? Leggi qui.

Da Slowfood.it

Ultime su questo tema

La scheggia impazzita di Israele

11 Settembre 2025
Tel Aviv colpisce, implacabile, quando e come gli pare, nella certezza dell’impunità interna e internazionale. (Raffaele Crocco)

Basta guerra fredda!

30 Agosto 2025
Il recente vertice di Anchorage ha aperto spiragli per un futuro meno segnato da conflitti e contrapposizioni. (Alex Zanotelli e Laura Tussi)

Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo

29 Agosto 2025
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio

Global Sumud Flotilla: resistere per esistere

29 Agosto 2025
Dal Mediterraneo a Gaza: la più grande flottiglia civile mai organizzata per denunciare il genocidio e portare solidarietà al popolo palestinese. (Articolo 21)

Un No al Ponte con ventiquattromila baci

27 Agosto 2025
Prima di sapere se il Ponte crollerà o non crollerà, per la gente del posto sarebbe prioritario comprendere se riuscirà ancora a vivere e a respirare. (Jacobin Italia)

Video

Charlie Chaplin: "Il Grande Dittatore"