Inceneritori: nuovi rapporti di Greenpeace e Gaia

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Presentati i nuovi rapporti sugli effetti inquinanti e sulle possibili alternative agli inceneritori.Greenpeace propone il suo "Incenerimento e salute umana: stato della conoscenze sugli effetti degli inceneritori dei rifiuti sulla salute umana" mentre Gaia (Global Alliance for Incinerator Alternatives) presenta " Waste Incineration: A Dying Tecnology".
Entrembi i rapporti sottolineano la dannosità del sistema inceneritori e la necessità di trovare al più presto soluzioni alternative per lo smaltimento dei rifiuti.

Il rapporto di Greenpeace sottolinea il potenziale impatto sanitario dell'incenerimento dei rifiuti che può provocare danni al sistema immunitario, riproduttivo, respiratorio, nonché disturbi ormonali e malformazioni congenite.
Al centro dell'attenzione sono in particolare le diossine, gli agenti inquinanti più conosciuti connessi con gli inceneritori. Secondo il rapporto significativi livelli di diossine si trovano nel suolo, nel cibo e nei tessuti umani dei residenti in prossimità degli impianti e dei lavoratori impiegati negli inceneritori, talora in concentrazioni superiori alla soglia di attenzione stabilita dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il rapporto di Gaia punta invece il proprio sguardo sulla poca convenienza degli inceneritori affermando che si tratta di "un metodo obsoleto e non sostenibile di gestire i rifiuti". In particolare, evidenzia la necessità di scelte politiche consapevoli che incentivino il riciclaggio dei rifiuti e la "Produzione Pulita", cioè la riprogettazione della produzione industriale che ha lo scopo di eliminare sottoprodotti pericolosi, ridurre l'inquinamento e creare beni di consumo e rifiuti sicuri per la salute pubblica e per l'ambiente.

: Fonti: Greenpeace, Gaia.

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