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Habitat
La scheda
Negli ultimi decenni, un numero crescente di persone soprattutto nel Sud del mondo ha scelto di abbandonare le campagne e i piccoli centri urbani per muoversi verso le grandi città. Spinti dalla miseria e attratti dalla speranza di un riscatto economico, grandi masse di individui approdano nelle metropoli di tutto il mondo con un ritmo che va ben oltre la capacità di assorbimento di queste ultime. Le conseguenze possono essere pesantissime senza un’adeguata pianificazione politica a livello locale e internazionale. Quando l’espansione fisica e demografica di una metropoli non è conseguenza di sviluppo economico e di politiche urbanistiche ordinate e razionali, l’urbanizzazione non costituisce un’opportunità bensì una minaccia. Ma un cambio di rotta in direzione di una convivenza più dignitosa è ancora possibile.
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Abbiamo solo 11 anni per salvare la nostra specie
Ci avviciniamo al prossimo evento, venerdì 27 settembre, organizzato dai giovani dei "Fridays for Future”. (Lia Curcio)
Abbiamo finito il verde…
Gli scienziati avvertono che la crescita dei vegetali sta diminuendo in tutto il pianeta. E non è colpa solo degli incendi… (Alessandro Graziadei)
Countdown to extincion
Dieci anni fa le multinazionali aderenti al “Consumer Goods Forum” (CGF) si erano impegnate a fermare la deforestazione. Secondo Greenpeace non lo hanno fatto! (Alessandro Graziadei)
L’inquinante espansionismo cinese in Vietnam
L’impatto ambientale ed economico delle grandi opere finanziate dai cinesi preoccupa non poco i vietnamiti. (Alessandro Graziadei)
Indonesia: scuole e moschee sostenibili
In Indonesia si punta sull’istruzione e sulla religione per avviare una vera e propria rivoluzione culturale ecologica. (Alessandro Graziadei)
Libano: cedri e fiumi ce la faranno?
Non bastava l’allarme per il cedro, albero simbolo del Paese, ambientalisti e società civile libanesi si mobilitano contro l’inquinamento del fiume Litani. (Alessandro Graziadei)
No es fuego, es capitalismo!
L’Amazzonia brucia e il mondo arriva in ritardo sulla difesa di indigeni e biodiversità. (Anna Molinari)
La tenda e l’agnello
Qui a Vallato di San Gi nesio abbiamo un intero borgo da ripopolare e rico struire dopo il terremoto. (Matthias Canapini)
Come negazionisti climatici e cospirazionisti dominano i contenuti di YouTube
Usare YouTube per conoscere meglio gli argomenti riguardanti i cambiamenti climatici di solito non è una buona idea: predominano contenuti video che si oppongono al consenso scientifico mondiale. A...
PFAS: non esiste né un livello limite né un rimedio
Le soglie di qualità ambientale relative alla concentrazione di Pfas nelle acque esistono solo per poche di queste sostanze e in alcuni casi risultano superate. (Alessandro Graziadei)

 
            
    
    
             
            





