Unhcr: alla burundese Barankitse il Premio per i rifugiati 2005

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L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) ha annunciato oggi l'assegnazione del Premio Nansen per i Rifugiati del 2005 alla signora burundese Margherite Barankitse - nota come l'"Angelo del Burundi" - che negli ultimi dodici anni ha aiutato oltre diecimila bambini di varie nazionalità, colpiti dalla guerra civile in Burundi e da altri conflitti nella regione. Il Comitato per il Premio Nansen per i Rifugiati ha scelto la burundese, operatrice umanitaria e direttrice dell'organizzazione non governativa Maison Shalom, come riconoscimento per il suo instancabile impegno a favore dei bambini non accompagnati le cui vite sono state devastate dalla guerra e dal flagello dell'Aids. Il Premio Nansen per i Rifugiati viene assegnato ogni anno ad individui od organizzazioni che si sono distinte per il proprio impegno in favore dei rifugiati.

Insegnante di professione, durante uno dei massacri in Burundi nel 1993 'Maggie' Barankitse ha salvò la vita a 25 bambini. Subito dopo l'esplosione della guerra in Burundi, nell'ottobre di quell'anno, fondò 'Maison Shalom' nella provincia di Ruyigi, una delle più povere del paese. L'organizzazione fornisce alloggio, assistenza medica e istruzione a bambini senza casa e non accompagnati, tra i quali rifugiati e rifugiati rimpatriati. Da allora, la signora Barankitse ha fondato altre tre case per bambini e aiutato oltre diecimila bambini di diversi gruppi etnici e nazionalità, molti dei quali hanno assistito o sono stati essi stessi vittime di atrocità.

Nonostante le minacce alla sua stessa incolumità, la signora Barankitse ha continuato il proprio lavoro per promuovere pace e riconciliazione. Maison Shalom realizza una serie di progetti per bambini bisognosi, nei settori della creazione di reddito, dell'assistenza medica, della prevenzione dell'HIV/AIDS, del sostegno psico-sociale, della riunificazione familiare, del recupero dei bambini vittime di abusi sessuali e dell'educazione alla pace. Attualmente l'organizzazione aiuta donne e bambini che, dopo anni di esilio in Tanzania, rientrano in Burundi per cercare di ricostruirsi una vita. L'impegno della signora Barankitse è ampiamente riconosciuto. Nel 2004 ha ricevuto il Four Freedoms Award da parte dell'Istituto Franklin ed Eleanor Roosevelt e il Voices of Courage Award da parte del Comitato femminile per le donne e i bambini rifugiati, che ha sede negli Stati Uniti.

Il Premio Nansen per i Rifugiati, istituito nel 1954, è intitolato al celebre esploratore polare norvegese e primo commissario internazionale per i rifugiati Fridtjof Nansen. Tra i precedenti assegnatari del riconoscimento, si annoverano Eleanor Roosevelt, Re Juan Carlos I di Spagna, la Regina Giuliana d'Olanda, l'organizzazione Medici Senza Frontiere, l'ex presidente tanzaniano Mwalimu Julius Nyerere e il Maestro Luciano Pavarotti. Lo scorso anno, il premio è andato al Memorial Human Rights Centre, un'organizzazione non governativa russa che ha aiutato decine di migliaia di rifugiati e sfollati nella Federazione Russa. Il riconoscimento - che prevede l'assegnazione di centomila dollari da utilizzare in un progetto a favore dei rifugiati a scelta del vincitore - verrà consegnato ufficialmente il prossimo 22 giugno, durante la cerimonia di celebrazione della Giornata Mondiale del Rifugiato a Bruxelles, in Belgio. --

Per maggiori informazioni sul Premio Nansen per i Rifugiati
www.unhcr.ch/nansen/Nansen_Award.html

Per maggiori informazioni sulla signora Ms. Barankitse
www.maison-des-anges.org

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