www.unimondo.org/Guide/Economia/Multinazionali
Multinazionali
La scheda
Un tempo le nostre vite dipendevano dalle decisioni dei re, degli imperatori, dei feudatari. Oggi dipendono da quelle delle multinazionali. Sono loro, infatti, che decidono se dobbiamo avere un lavoro o rimanere disoccupati, se dobbiamo curarci a buon mercato o a prezzi proibitivi, se dobbiamo mangiare cibi sani o geneticamente modificati, se dobbiamo avere un’informazione di qualità o notizie distorte, se potremo o non potremo avere un futuro. La globalizzazione è il tentativo di trasformare il mondo intero in un unico mercato, un’unica piazza finanziaria, un unico spazio produttivo. Questa esigenza non arriva a caso, ma con l’affermarsi delle multinazionali che hanno dimensioni tali da non poter rimanere confinati all’interno delle singole nazioni.
Leggi tutta la scheda »Notizie sulle campagne
India: le dighe che sommergono il popolo Adivasi
Si chiama “jal satyagraha“ l’estrema forma di protesta di matrice gandhiana del popolo indiano Adivasi, in questi giorni pacificamente immerso fino alla testa nelle proprie terre, allagate da un si...
Land grabbing, la minaccia che ritorna
Dal Senegal alla Tanzania, l’accaparramento delle terre sta dilagando drammaticamente e tornano alla ribalta alcuni episodi già noti, come l’utilizzo dei campi per i biocarburanti o lo sgombero for...
Mondiali 2014, Olimpiadi 2016 in Brasile: al via la campagna Playfair
Spesso i grandi eventi sportivi, soprattutto se organizzati da paesi emergenti, celano una realtà che dispregia i diritti umani: lavoratori sfruttati, sfratti indiscriminati, città tirate a lucido...
Multinazionali: penitenti ed impenitenti
Tutto in un giorno. Mentre mercoledì 13 giugno la Raizen, una joint venture tra Shell e Cosan, il colosso brasiliano dell’etanolo, decideva di non comprare più la canna da zucchero proveniente dall...
La motosega Ikea
Benché la multinazionale Ikea passi per un’azienda attenta all’ambiente, che fa accordi con il WWF per il risparmio energetico e compie cospicue donazioni all’Unicef, continua a disboscare foreste...
“Sblocchiamoli”: per i farmaci generici
Nell’ambito dell’Exposanità di Bologna verrà rilanciata la campagna “Sblocchiamoli”, organizzata dalla ong Cestas e da altre associazioni, volta a sensibilizzare sui farmaci generici e a favorire l...
Giornata mondiale dell’acqua: dopo 10 anni di sete festeggiano anche i boscimani
Dopo anni di lotte per i propri diritti oggi i boscimani del Kalahari possono attingere la loro acqua attraverso la riapertura di un fondamentale pozzo, chiuso esattamente 10 anni fa. L’azione dell...
Francia: la Monsanto lascia Parigi per il clima "velenoso" (quasi come i suoi pesticidi)
Lo stesso giorno che in Italia le vittime dell’amianto vincevano una battaglia storica contro i dirigenti dell’Eternit, ritenuti responsabili delle morti di centinaia di operai, in Francia veniva p...
Tobin tax, è la volta buona?
La tassa sulle transazioni finanziarie, meglio nota come Tobin tax, è entrata nell’agenda politica europea e mondiale. Per far funzionare la tassa occorrerebbe un accordo globale che, in questo fra...
Greenpeace: Puma, Nike e Adidas accettano di diventare aziende toxic-free
Alla fine Greenpeace ce l’ha fatta a “fare le scarpe” a tutti e tre i maggiori brand dell’abbigliamento sportivo - Nike, Adidas e Puma - che si sono impegnati pubblicamente a ridurre a zero il rila...