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Multinazionali: Nestlè bloccata a Roma
Consumo critico
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Il Comune di Roma ha revocato il patrocinio di ''Bimbinfiera'', la manifestazione in programma sabato 27 e domenica 28 marzo alla Fiera di Roma, perchè tra gli sponsor dell'iniziativa c'è la Nestlè, la multinazionale svizzera del latte in polvere che più di tutte contravviene alle regole stabilite dall'Unicef e dall'Organizzazione mondiale della sanità rispetto alla commercializzazione dei sostituti del latte materno.
Proprio il fatto che la manifestazione fosse sponsorizzata dalla Nestlé ha mosso le critiche delle associazioni, tra cui il COCS - "Comitato Cambia lo Sponsor", che già il 22 marzo scorso aveva al Sindaco chiedendogli di revocare il patrocinio. Anche la RIBN - Rete Italiana Boicottaggio Nestlé, ha promosso una petizione online che in soli due giorni ha ricevuto numerose adesioni. Secondo il COCS questo è "un altro duro colpo per la multinazionale elvetica che, dopo l'esclusione dell'anno scorso da Eurochocolate, subisce di nuovo un chiaro stop dall'amministrazione capitolina".
La decisione su ''Bimbinfiera'' è stata presa dall'assessore comunale all'infanzia Pamela Pantano a seguiro della sollecitazione del "Comitato Cambia lo sponsor". L'assessore invita le associazione a vigilare e segnalare anche la presenza nelle scuole di macchinette per la distribuzione di merendine o di bevande in lattina, che sono spesso in contrasto con una corretta alimentazione. "L'unica strada percorribile per le imprese - dichiara Lucia Ceccarelli del COCS - rimane quella di una reale assunzione di responsabilità sociale, e noi continueremo a lavorare per farglielo capire, a partire dalla nostra presenza in piazza domani per chiedere alle persone che visiteranno Bimbinfiera di non acquistare i prodotti della Nestlé".
Per sabato 27 sono annunciate le proteste del "Comitato cambia lo sponsor" contro la presenza fra gli sponsor della multinazionale. Allo slogan "Bimbinfiera" verrà contrapposta la realtà delle associazioni alla cui voce, secondo l'Unicef, sono sorde le ditte segnalate in tutto il mondo per le continue violazioni del 'Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno', sia in Italia che nei paesi del Sud del mondo come documenta il Rapporto del British Medical Journal in Togo e Burkina Faso. [AT]
Fonti: Comitato Cambia lo Sponsor, Rete Italiana Boicottaggio Nestlé