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Giornata mondiale del non acquisto a Bologna
Consumo critico
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La Giornata mondiale del Non Acquisto (Buy Nothing Day), indetta dalla canadese Adbuster Media Foundation nel1992, si è rapidamente diffusa in più di 30 nazioni. In Italia da vari anni è promossa dalle riviste "Altroconsumo" e "Terre di mezzo". Il gruppo bolognese dell'operazione Bilanci di Giustizia e il nodo locale della Rete Lilliput, la Caritas Diocesana e il gruppo di bologna di Pax Christi,aderiscono alla giornata, estendendo l'invito a tutti coloro che condividono la preoccupazione per l'invadenza del consumismo.
Il Buy Nothing Day è una giornata di disintossicazione per fermarsi a riflettere: un'occasione preziosa per mettere in discussione il nostro ruolo nel funzionamento del sistema e per scoprire come sia possibile divertirsi e stare bene anche senza comprare nulla.
Una giornata dedicata a tutto tranne che alle compere, per rendere concreto il dissenso verso il consumismo e smascherare le bugie di chi usa ogni mezzo per convincerci che l'unica via per uscire dalla crisi è tenere alti i consumi.
Il nostro modo di consumare, in quantità e qualità, è purtroppo la causa dell'enorme divario tra Nord e Sud del mondo, origine dei disastri ecologici e sociali che stiamo vivendo.
Non esistono le risorse per consentire a tutti gli abitanti del pianeta il nostro tenore di vita, qualcuno deve forzatamente rimanere escluso.
Ci dicono "grazie" perché aumentando i consumi aiutiamo la nostra economia a risollevarsi. Ma i nostri consumi rappresentano il carburante per un sistema economico insostenibile. Ci fanno credere che è meglio usare il tempo per fare acquisti, anziché dedicarsi alla casa, ai figli, a un buon libro. Siamo proprio sicuri che sia così?
La GNA non è uno sciopero, e non è contro i commercianti. L'invito a sostenere la GNA è esteso a tutti i commercianti che rifiutano di dire "grazie" al consumismo sfrenato. In particolare l'invito è rivolto ai negozianti che vogliono dare senso e valore al proprio lavoro orientandosi verso le necessità reali delle persone, anziché adeguarsi al mercato delle futilità, dell'usa e getta, dei falsi bisogni indotti.
Cosa si farà a Bologna
Il gruppo di Bologna di Bilanci di Giustizia, il nodo locale della Rete di Lilliput, la Caritas Diocesana e Pax Christi, saranno presenti Domenica 30 Novembre con un banchetto in Piazza di Porta Ravegnana. Dalle 15 alle 17 verranno distribuite confezioni di "Sobrium", medicinale per la diffusione della sobrietà, della giustizia, dello sviluppo sostenibile. Altre iniziative sono annunciate per la mattinata dello stesso giorno a San Giovanni in Persiceto, a cura dell'associazione "Altreterre" (commercio equo e solidale) e del Social Forum Locale.