Ecuador: iniziato il processo alla Chevron-Texaco

Stampa

E' iniziato nei giorni scorsi "il processo del secolo": per la prima volta le comunità indigene latinoamericane riescono a portare in giudizio una multinazionale del petrolio.

Il processo avrà luogo presso la Corte Suprema della città di Nueva Loja nella provincia di Sucumbios (Ecuador), a chiamare davanti ai giudici ecuadoregni la compagnia petrolifera Chevron-Texaco sono 30 mila indigeni locali appartenenti a 47 differenti comunità.

La compagnia è accusata di aver scaricato 464,8 milioni di barili (pari 16,27 milioni di litri) di acque contaminate da particelle di idrocarburi e metalli cancerogeni nei fiumi che attraversano le regioni di Sucumbios e Orellana, provocando l'inquinamento delle falde acquifere oltre a gravi danni alle comunità indigene. Queste ultime chiedono pertanto il pagamento di un miliardo e mezzo di dollari per interventi di recupero ambientale nonché 150 milioni di dollari come riparazione per i danni biologici subiti.

 

PARTECIPA ALLA CAMPAGNA:
Petizione e documentazione
(in inglese)

La Chevron-Texaco ha sfruttato le risorse petrolifere della zona, senza alcun rispetto per l'ambiente e per i diritti degli abitanti locali dal 1972 al 1992; 20 anni che hanno causato un disastro ecologico ed umano di considerevoli proporzioni.

L'inizio del processo assume un'importanza significativa dopo che la Chevron-Texaco per 10 anni è riuscita a rimandarlo: nel 1993 le comunità indigene sporsero denuncia presso un tribunale di New York dove la compagnia ha la sua sede legale, ma grazie a questioni pregiudiziali legate al foro di competenza del giudizio la multinazionale petrolifera è riuscita a far slittare il processo sino ad oggi. Ora è approdato ed è, finalmente, iniziato a Nueva Loja. Gli avvocati di parte indigena dichiarano che "sarà un processo lungo e non accetteremo conciliazioni". [DS]

Ultime su questo tema

Capitalismo verde nelle americhe, false soluzioni, minacce reali

09 Ottobre 2025
In questo articolo esaminiamo criticamente l'ascesa del capitalismo verde nella regione in vista della COP30 che si terrà a Belém, in Brasile, a novembre. (Other-News)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Crisi climatica: di chi è la “colpa” degli effetti sull’Africa?

22 Agosto 2025
Secondo l’opinione di decine di migliaia di africani, raccolte in un’indagine pubblicata su Nature, i principali responsabili sono coloro che governano i paesi del continente. Altri studi, invece,...

Clima e climatizzatori!

18 Agosto 2025
I condizionatori d’aria mitigano la crisi climatica che contribuiscono ad aggravare? (Alessandro Graziadei)

Un passo avanti per la giustizia climatica

07 Agosto 2025
Il 23 luglio la Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia ha pubblicato il parere consultivo sugli obblighi degli Stati in materia di cambiamento climatico. Primo fra tutti l’obbligo di adoperarsi...

Video

Global Warming