Un taglio al commercio illegale di legname

Stampa

L'Africa in salotto e nella cameretta dei bambini. Il legno tropicale va a ruba, arreda le nostre case e riempe le casse dell'industria del mobile. Peccato che i "tarli" degli alberi africani abbiano rosicchiato 50 milioni di ettari di foresta africana, secondo un rapporto della Fao, nel giro di soli cinque anni. La foresta millenaria dell'africa occidentale è andata quasi interamente distrutta, sovente calpestando la legge. Per porre freno al taglio illegale e alla deforestazione gli Agronomi senza frontiere esporranno le loro ricette all'Università di Padova il 6 marzo. Perché oltre al danno ecologico il commercio del legno porta miseria per i locali e numerosi traffici illeciti. Così lo sfruttamento di certe aree proibite diventa un vero e proprio porto delle nebbie, dove il legno fa la parte dell'oro per scambi d'ogni sorta. Tra tanti motivi per disperarsi nel convegno patavino saranno presentate le compagnie virtuose, in regola con la normative. Invece agiscono fuori controllo le compagnie orientali sulla scia degli avanzi occidentali: dopo le moratorie di Cina, Thailandia e Malaysia sul mercato interno i boss del legno asiatici si sono buttati a capofitto nell'africa centrale.

Ultime su questo tema

Le lotta delle comunità amazzoniche del Perù

30 Settembre 2025
La lotta delle comunità indigene e contadine del Conaccunay per proteggere l’Amazzonia peruviana dura da oltre vent’anni. (Monica Pelliccia)

Uomini e grandi animali. Convivenza impossibile?

27 Settembre 2025
Dalle Alpi allo Sri Lanka, il conflitto uomo-animale cresce e divide opinioni. (Miriam Rossi) 

La Sicilia ha sete

18 Settembre 2025
La Sicilia ha sete, e non da poco tempo. (Rita Cantalino)

Dossier/ Materie prime critiche (4)

17 Settembre 2025
Oltre a quelli ambientali, l’estrazione di minerali critici comporta una serie di impatti diretti sulla vita di diversi gruppi vulnerabili. (Rita Cantalino)

L’E-Mobility in stallo?

15 Settembre 2025
La mobilità elettrica potrebbe scaricarsi: colpa di costi, filiere e infrastrutture. (Alessandro Graziadei)

Video

Wwf Brasile: Ecologia