L'industria dell'auto pressa l'UE per abbassare gli standard sulle emissioni

Stampa

Foto: Unsplash.com

Un’applicazione debole e tardiva degli standard Euro 7, che stabiliscono nuovi limiti alle emissioni delle auto, causerà circa 100 miliardi di euro di danni alla salute e all’ambiente entro il 2050 a causa dell’inquinamento in eccesso provocato dai motori a combustione interna. Le stime si basano su un'analisi effettuata in esclusiva per Voxeurop da un gruppo di consulenti della Commissione europea, il Consorzio per le emissioni dei veicoli a bassissime emissioni (CLOVE).

Il gruppo, formato da alcuni dei massimi esperti automobilistici europei, ha esaminato attentamente il testo sul nuovo standard Euro 7 approvato il 25 settembre dal consiglio dell'Unione europea, che rappresenta i 27 Stati membri, ed è colegislatore del regolamento dell'Ue sull'Euro 7 insieme al parlamento europeo, eletto direttamente dai cittadini.

Il Consiglio dell'Ue ha sostanzialmente prorogato l’applicazione dello standard sui gas di scarico Euro 6 vecchio di quasi dieci anni (con limiti più severi solo per i mezzi pesanti). Allo stesso tempo, ha introdotto limiti per il particolato (PM, polvere delle dimensioni di micron) proveniente dall’abrasione dei freni e dall’usura dei pneumatici e ha richiesto un sistema di monitoraggio delle emissioni per garantire la conformità a lungo termine. Le auto diesel possono ancora inquinare più delle auto a benzina.

Con il voto in plenaria del 9 novembre, il Parlamento europeo ha la responsabilità di confermare o ribaltare la decisione del Consiglio, che vanificherebbe l’ambizione dell’Ue di affrontare l’eredità tossica del Dieselgate. Scoppiato nel 2015, lo scandalo Dieselgate ha messo in luce i trucchi dei produttori di auto per eludere le norme che limitano le emissioni dei gas di scarico, manipolando i livelli di ossido di azoto (NO o NOx), uno dei principali inquinanti rilasciati dalla combustione nei motori (soprattutto Diesel). Rilasciato nell'atmosfera, l'NO viene rapidamente convertito in biossido di azoto (NO2), che contribuisce a causare 49mila morti premature nell’Ue ogni anno...

Segue su Balcanicaucaso.org

Ultime su questo tema

Clima e climatizzatori!

18 Agosto 2025
I condizionatori d’aria mitigano la crisi climatica che contribuiscono ad aggravare? (Alessandro Graziadei)

Cosa dobbiamo raccontare ancora, di questo diabolico Risiko? Il punto

25 Luglio 2025
Si parte confine fra Thailandia e Cambogia, con una nuova guerra che pare prendere forma da vecchie dispute. (Raffaele Crocco)

Zuppa mediterranea

23 Luglio 2025
ll Mar Mediterraneo, uno dei principali hotspot climatici a livello globale, continua a scaldarsi. (Alessandro Graziadei)

Accompagnare il declino?

15 Luglio 2025
Le Terre Alte hanno veramente intrapreso un percorso di spopolamento irreversibile? (Alessandro Graziadei)

Oltre 295 milioni di persone nel mondo hanno sofferto di fame acuta nel 2024

08 Luglio 2025
Insicurezza alimentare e malnutrizione sono in aumento, colpiti 38 milioni di bambini sotto i cinque anni. Il numero di quanti soffrono di fame catastrofica è più che raddoppiato, raggiungendo 1,9...

Video

Roghi in California: la solidarietà dei giovani greci di Mati