Rimane al balcone la bandiera arcobaleno!

Stampa

Continuiamo il nostro impegno per la Pace: rimane al balcone la bandiera arcobaleno!

In questo doloroso momento, in cui famiglie italiane piangono i loro cari uccisi in Iraq, noi desideriamo esprimere il nostro profondo cordoglio e solidarietà, condanniamo decisamente ogni atto di violenza e terrorismo e rilanciamo il nostro impegno per la costruzione di un mondo di pace.

Siamo convinti che un la pace si può ottenere solo attraverso un fermo "ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali" (Cost. art. 11) e percorsi di nonviolenza attiva.

In questo contesto intendiamo rilanciare l'iniziativa di esporre al balcone la bandiera arcobaleno della Pace, come strumento per ribadire il NO a tutte le violenze che siano quelle del terrorismo, della guerra o dell'occupazione. Negli scorsi mesi la bandiera è stata per milioni di italiani il simbolo della volontà di non partecipare ad un conflitto che avrebbe solo comportato morte e distruzione, e non la reale uscita dell'Iraq da una dittatura feroce. Vorremmo che il segno della bandiera significasse per tutti quelli che la espongono un impegno preciso in prima persona e nelle comunità locali verso tutte quelle attività che possono contribuire alla costruzione vera della Pace. Come vediamo tristemente in questi momenti, la guerra non è finita e purtroppo ora conta anche delle vittime italiane. Ciò rende ancor più urgente il sostegno all'appello affinché nasca l'Europa militarmente neutrale, per la pace dentro e fuori i propri confini.

Se gran parte dell'attività svolta dai militari italiani in Iraq è di carattere umanitario ciò non basta ad accreditare la loro presenza come una "missione umanitaria" per la quale è invece richiesto un preciso consenso della comunità internazionale. La mancanza di questo consenso ha configurato la missione del contingente militare italiano come intervento di occupazione e la rende illegittima. Di conseguenza chiediamo l'immediato ritiro delle forze militari italiane dall'Iraq. Sosteniamo invece le azioni umanitarie che molti gruppi da tutto il mondo stanno da tempo conducendo per portare vero sollievo alla popolazione martoriata dell'Iraq.

Esponiamo la Pace dai nostri balconi... aiutiamola a camminare!

Fonte: Rete di Lilliput, Coordinamento della Campagna Pace da tutti i Balconi!

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Marcia della pace, un fiume di gente come nel 2001

13 Ottobre 2025
È statauna marcia PerugiAssisi “che non si vedeva dal 2001 quando ci fu pochi giorni dopo l’invasione dell’Afghanistan seguita all’attacco alle Torri gemelle” quella di oggi. A dirlo è Flavio Lotti...

Medici, operatori umanitari e giornalisti: intervista a Elisabeth Di Luca in rotta su Gaza

07 Ottobre 2025
Lo scorso 30 settembre è partita la Conscience della Freedom Flotilla Coalition, con a bordo un centinaio tra medici, operatori umanitari, giornalisti ed equipaggio: nelle pro...

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Video

Sbilanciamoci! Agire un'altra politica