Petizione a favore dell'orso in Trentino

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Per salvare le valli trentine dell'orso e il suo simpatico abitante il WWF, anche nei paesi d'oltralpe, chiede a tutti i propri simpatizzanti di attivarsi firmando il "Panda Passport", iniziativa di attivismo on line nella quale il WWF "chiama a raccolta" il popolo dei navigatori per fare pressione sulle istituzioni riguardo a obiettivi precisi. In questo caso la petizione telematica del WWF Internazionale è rivolta al Presidente della Provincia di Trento Dellai, al quale si chiede di fermare il progetto di collegamento sciistico tra Pinzolo e Madonna di Campiglio che rischia di distruggere una valle incontaminata, habitat dell'orso bruno. Un altro passo nella lunga azione del WWF in questa battaglia, in attesa della pronuncia sulla sospensiva richiesta con il ricorso al Tribunale di Giustizia Amministrativa di Trento, effettuato assieme a Legambiente e Italia Nostra.

In Trentino l'orso si è estinto solamente pochi anni fa per fattori legati all'uomo. Nell'ultimo decennio enormi sforzi sono stati fatti per reintrodurre alcuni esemplari dalla Slovenia, soprattutto con due progetti LIFE finanziati dall'Unione Europea realizzati all'interno del Parco dell'Adamello-Brenta.

Ora si vuole costruire l'ennesimo comprensorio sciistico in Trentino in questo ambiente ricco di habitat e specie prioritari, che il WWF ha inserito tra le aree prioritarie nella propria strategia di conservazione ecoregionale, areale ideale per l'orso e in cui si possono scorgere ancora gipeti, galli cedroni , stambecchi, rettili e anfibi minacciati di estinzione. Si tratta di un progetto di collegamento sciistico tra Pinzolo e Madonna di Campiglio, a ridosso del Parco, con l'ampliamento dell'area sciabile, collegamenti funiviari e parcheggi: un piano per attrarre migliaia di sciatori e che in futuro non potrà che produrre nuovi alberghi e nuove infrastrutture.
Ma esistono anche realtà diverse. In Abruzzo, per esempio, il WWF propone un approccio mirato a un rapporto più consapevole con l'ambiente, parte integrante delle azioni di tutela dell'Orso marsicano, di cui si conoscono solamente 30-50 esemplari e quindi in fortissimo rischio di estinzione.

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