Mani Tese: sostegno ai partner colpiti dal maremoto

Stampa

Nelle zone indiane colpite dal maremoto Mani Tese è presente dal 1965, occupandosi di sviluppo agricolo, piscicoltura, istruzione, appoggiando e finanziando progetti portati avanti da partner locali. I partner di Mani Tese che operano negli Stati del Tamil Nadu e dell'Andhra Pradesh, e in particolare nelle zone costiere, si sono da subito attivati per portare aiuti nei villaggi colpiti dal maremoto. Si tratta di padre Moses della Diocesi di Eluru, di padre Balaswamy del Social Service Centre di Vijayawada, di Ranga Rao di ASSIST e di Loganathan di ASSEFA.

Per la sopravvivenza delle numerose famiglie colpite i partner di Mani Tese hanno chiesto all'Organizzazione italiana un contributo di 180.000 euro per la distribuzione di cibo, acqua potabile, vestiti, medicine per evitare il diffondersi di epidemie, e la sistemazione degli sfollati in centri di prima accoglienza.

Mani Tese ha già inviato in loco 20.000 euro, attingendo al proprio fondo per i progetti.
Per soddisfare la richiesta giunta dall'India, Mani Tese lancia un appello di raccolta fondi.

Per versamenti: C.C.P. 291278, intestato a Mani Tese, P.le Gambara 7/9, 20146 Milano.
Conto Corrente Bancario n° 40, Banca Popolare Etica, CAB 12100, ABI 05018, CIN X.
Indicare nella causale: Emergenza Maremoto India, progetto n° 2060.
Per info: 800552456

Passata questa prima fase, Mani Tese studierà con i partner il modo di ricreare per queste persone una prospettiva di vita, attraverso la ricomposizione delle famiglie, la ricostruzione delle abitazioni e di tutto ciò che è andato perduto, riavviando le attività economiche legate alla pesca e all'agricoltura.

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Marcia della pace, un fiume di gente come nel 2001

13 Ottobre 2025
È statauna marcia PerugiAssisi “che non si vedeva dal 2001 quando ci fu pochi giorni dopo l’invasione dell’Afghanistan seguita all’attacco alle Torri gemelle” quella di oggi. A dirlo è Flavio Lotti...

Medici, operatori umanitari e giornalisti: intervista a Elisabeth Di Luca in rotta su Gaza

07 Ottobre 2025
Lo scorso 30 settembre è partita la Conscience della Freedom Flotilla Coalition, con a bordo un centinaio tra medici, operatori umanitari, giornalisti ed equipaggio: nelle pro...

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Video

Sbilanciamoci! Agire un'altra politica