Italia: ratifica della convenzione sulla chimica

Stampa

Il WWF è soddisfatto per l'annuncio dato dal Ministero dell'Ambiente sulla ratifica, da parte dell'Italia, della Convenzione di Stoccolma che mette al bando o limita le sostanze chimiche piu' pericolose per la salute umana. Un passo che il WWF chiedeva da tempo, al quale deve seguire l'approvazione del nuovo regolamento Europeo sulle sostanze chimiche (REACH): il WWF chiede un impegno in questo senso agli europarlamentari italiani e al nostro Governo.

I cosiddetti POPs (DDT, diossine, furani) hanno quattro caratteristiche principali: sono tossici, sono persistenti (resistono ai processi generalmente in grado di eliminare le sostanze contaminanti), si accumulano nel grasso corporeo delle persone, dei mammiferi marini e di altri animali e sono in grado di passare dalla madre al feto. Infine possono percorrere grandi distanze, trasportati dalle correnti marine e dal vento. Anche piccole quantita' di queste sostanze possono danneggiare il sistema nervoso e quello immunitario, interferire nei processi riproduttivi, nello sviluppo e causare il cancro. Molti di questi contaminanti vengono considerati potenziali interferenti endocrini, tossici per la tiroide e per il sistema immunitario. A maggior rischio sembrano i bambini.

"Si tratta di un passo importante per la messa al bando o la sostituzione delle sostanze chimiche piu' pericolose - ha detto Mariagrazia Midulla , Responsabile campagne Internazionali del WWF - . Ora bisogna trasformare questa disposizione in riforme reali, che siano valide sul campo: dalle tecnologie industriali piu' pulite, ad un'agricoltura meno dipendente dalla chimica, fino alla distruzione delle vecchie riserve di antiparassitari". Il WWF si batte a livello internazionale e in Italia per la rapida approvazione del nuovo Regolamento Europeo sulle sostanze chimiche detto REACH (Registration, Evalution, Authorisation of Chemicals), attraverso la campagna DeTox/Svelenati.

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Marcia della pace, un fiume di gente come nel 2001

13 Ottobre 2025
È statauna marcia PerugiAssisi “che non si vedeva dal 2001 quando ci fu pochi giorni dopo l’invasione dell’Afghanistan seguita all’attacco alle Torri gemelle” quella di oggi. A dirlo è Flavio Lotti...

Medici, operatori umanitari e giornalisti: intervista a Elisabeth Di Luca in rotta su Gaza

07 Ottobre 2025
Lo scorso 30 settembre è partita la Conscience della Freedom Flotilla Coalition, con a bordo un centinaio tra medici, operatori umanitari, giornalisti ed equipaggio: nelle pro...

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Video

Sbilanciamoci! Agire un'altra politica