Dal movimento più impegno sul limite del pianeta

Stampa

"Penso che Terra Futura rappresenti un tentativo di uscire dalla crisi presente, e di risolvere la contraddizione per cui le risorse sono limitate e i bisogni artificialmente dilatati" Giulietto Chiesa, introducendo la tavola rotonda degli esperti che hanno garantito i contenuti culturali dell'evento, definisce così la prima mostra convegno internazionale dedicata alle buone pratiche di sostenibilità: "Forse l'informazione non parla abbastanza di manifestazioni come queste, ma sono convinto che le cose importanti non emergano subito, ci vuole del tempo".

A lui si sono aggiunti gli interventi di Tonio Dell'Olio - presidente di Pax Christi, Vandana Shiva - direttore della Fondazione indiana per la Scienza, tecnologia ed ecologia e Wolfgang Sachs del Wuppertal Institut che è intervenuto con una vena polemica: "L'assenza di questo tema rischia di far regredire il movimento agli anni Settanta, parlando di giustizia senza coniugare nel contempo la finitezza della terra". E, secondo Sachs, non esiste più distinzione politica tra destra e sinistra: "La vera differenza è tra chi ha ormai realizzato la limitatezza delle risorse e chi vive ancora nel far west dell'utopia".

Più di 35 mila visitatori nelle quattro giornate di manifestazione, oltre 50 appuntamenti culturali, tra convegni, dibattiti, seminari e 400 i relatori intervenuti; più di 250 gli stand dell'area espositiva.
Grande frequentazione dei convegni e folla vivace tra gli stand e gli spazi di animazione all'aperto per questa prima edizione di Terra Futura, la mostra convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità che si chiude oggi alla Fortezza da Basso di Firenze

Ugo Biggeri, presidente della Fondazione Responsabilità Etica e tra gli organizzatori di Terra Futura, individua uno dei principali meriti dell'iniziativa di Firenze proprio "nella contaminazione tra le diverse esperienze di sostenibilità sociale ed ambientale. In questi quattro giorni abbiamo dimostrato che vivere bene e con meno risorse è possibile a cominciare da noi stessi, come cittadini, consumatori, imprenditori, amministratori. Abbiamo il compito di lavorare insieme per costruire un modello di sviluppo che metta al centro la persona e l'ambiente, coniugando scelte personali, politiche e di investimento, con la qualità della produzione e dei rapporti sociali all'interno e all'esterno del ciclo economico".

Terra Futura è stato anche uno spazio aperto alle buone pratiche: sono stati 3000 i chili di farina di Libera venduti ai visitatori di Terra Futura al posto del biglietto d'ingresso: una farina prodotta a Corleone, con frumento coltivato in terreni confiscati alla mafia dalla cooperativa Lavoro e non solo, socia di Arci di Libera e di Banca Etica.. Il ricavato servirà a finanziare il lavoro di trebbiatura della prossima estate.

Fonte: Terra Futura

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Marcia della pace, un fiume di gente come nel 2001

13 Ottobre 2025
È statauna marcia PerugiAssisi “che non si vedeva dal 2001 quando ci fu pochi giorni dopo l’invasione dell’Afghanistan seguita all’attacco alle Torri gemelle” quella di oggi. A dirlo è Flavio Lotti...

Medici, operatori umanitari e giornalisti: intervista a Elisabeth Di Luca in rotta su Gaza

07 Ottobre 2025
Lo scorso 30 settembre è partita la Conscience della Freedom Flotilla Coalition, con a bordo un centinaio tra medici, operatori umanitari, giornalisti ed equipaggio: nelle pro...

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Video

Sbilanciamoci! Agire un'altra politica