1 luglio, Firenze: Rete nazionale rifiuti zero

Stampa

SABATO 1 luglio 2006 si svolgerà a FIRENZE presso il DOPOLAVORO FERROVIARIO di via Alamanni 4 L'ASSEMBLEA NAZIONALE DELLA RETE NAZIONALE "RIFIUTI ZERO". Essa si pone il compito di raccordare le centinaia di vertenze locali che in questo momento si stanno battendo contro l'incenerimento dei rifiuti (anche nei cementifici) in tutto il nostro paese. Al contempo essa ha il compito di rilanciare MODALITA' ALTERNATIVE DI RIDUZIONE E DI GESTIONE DEI MATERIALI DI SCARTO incentrate sul modello RIFIUTI ZERO cosi' come diffuso in un numero crescente di realtà internazionali che vanno dalla California e da diversi stati degli USA all'Australia, al Canada, alla nuova Zelanda, all'Inghilterra ed ora anche all'Argentina.

Occorre puntare su concrete politiche di riduzione e di estensione di sistemi di raccolta differenziata PORTA A PORTA che raggiungano almeno il 60-70% (in Italia sono ormai più di 700 i Comuni che superano il 50% di RD) di intercettazione degli scarti da inviare a trattamento-smaltimento. Il residuo può essere ulteriormente sottratto alla discarica attraverso UN'IMPIANTISTICA A FREDDO in grado di minimizzare i quantitativi inertizzati da smaltire.
Al contrario la classe politica-amministrativa del nostro paese, in modo trasversale punta sull'incenerimento dei rifiuti anche attraverso operazioni di falsificazione degli argomenti e di aperta violazione delle leggi comunitarie quando dichiara "energia rinnovabile" da incentivare con sussidi pubblici pagati da tutti i cittadini il combustibile derivato dai rifiuti (CDR). PER QUESTO LA PRIMA DELLE RICHIESTE CHE L'ASSEMBLEA NAZIONALE DI FIRENZE AVANZERA' IN MODO PERENTORIO AL NUOVO GOVERNO E' QUELLA DI BLOCCARE QUESTA AUTENTICA TRUFFA.
Nel corso dell'assemblea con comunicazioni scientifiche di medici e scienziati verrà ulteriormente sottolineata la preoccupazione sanitaria verso gli effetti sanitari dell'incenerimento ed in particolare per quanto riguarda l'immissione nell'ambiente di INQUINANTI ORGANICI PERSISTENTI, DI METALLI PESANTI E DI NANOPOLVERI. PREOCCUPAZIONE CHE COERENTEMENTE ALLA APPLICAZIONE DEL PRINCIPIO DI PRECAUZIONE DOVREBBE INDURRE A BLOCCARE ALMENO L'AUTORIZZAZIONE DI NUOVI IMPIANTI.
Infine l'assemblea ha lo scopo di ORGANIZZARE IN TUTTA ITALIA PER IL 6 settembre INIZIATIVE DI SOSTEGNO ALLA GIORNATA MONDIALE CONTRO L'INCENERIMENTO DEI RIFIUTI E PER LE ALTERNATIVE PROMOSSA DALLA RETE MONDIALE GAIA DI CUI LA RETE ITALIANA FA PARTE. Infatti sarà proprio in quell'occasione che VERRANNO PRESENTATE AL PARLAMENTO ITALIANO LE FIRME RACCOLTE DALLA RETE NAZIONALE IN TUTTA ITALIA INSIEME A GREENPEACE ITALIA PER CHIEDERE LA FINE DI OGNI FINANZIAMENTO ALL'INCENERIMENTO DEI RIFIUTI.

Approfondimenti: RETE NAZIONALE per la lotta contro gli INCENERITORI

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

“L’accordo per Gaza deciso senza il minimo coinvolgimento dei palestinesi”.

14 Ottobre 2025
Intervista a Maria Elena Delia, referente per l’Italia della Global Sumud Flotilla e Global Movement to Gaza. Il ricordo di Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

Marcia della pace, un fiume di gente come nel 2001

13 Ottobre 2025
È statauna marcia PerugiAssisi “che non si vedeva dal 2001 quando ci fu pochi giorni dopo l’invasione dell’Afghanistan seguita all’attacco alle Torri gemelle” quella di oggi. A dirlo è Flavio Lotti...

Medici, operatori umanitari e giornalisti: intervista a Elisabeth Di Luca in rotta su Gaza

07 Ottobre 2025
Lo scorso 30 settembre è partita la Conscience della Freedom Flotilla Coalition, con a bordo un centinaio tra medici, operatori umanitari, giornalisti ed equipaggio: nelle pro...

SONO SUPER!

06 Ottobre 2025
Matteo Merli è un illustratore e ha creato questa breve storia e ce l’ha mandata. Dice tutto quello che dovremmo avere già capito da tempo.

Video

Sbilanciamoci! Agire un'altra politica