Tav: Rete del Nuovo Municipio sulla Val di Susa

Stampa

La Rete del Nuovo Municipio esprime con fermezza la più totale contrarietà alla barbara violenza perpetrata dalle forze di polizia inviate dal governo contro inermi civili come avvenuto questa notte a Venaus. "Tutto questo è di una gravita' inaudita anche perchè preannunciato dalle parole del Ministro dell'Interno solo alcuni giorni fa, quanto ci viene raccontato in queste ore ci ricorda quello che è avvenuto a Genova nel 2001 e speravamo che nulla di ciò potesse riaccadere".

"Chiediamo al governo innanzitutto di smilitarizzare immediatamente la Valle, perche' non e' questo il modo in cui si gestiscono i problemi, soprattutto quando sono delicati e complessi come la mobilitazione vastissima contro l'Alta Velocita' ha dimostrato. Occorre sospendere i lavori e, durante la necessaria tregua, riprendere il dialogo su basi completamente diverse, così come richiedono i rappresentanti locali, richiesta che sottoscriviamo in pieno".

"Quello che si definisce un interesse particolare e che si fa finta di non capire è la Sovranità del Popolo della Val Susa, che rappresenta i Popolo Italia e dell'Intera Europa è cioè la capacità e la legittimità di decidere il proprio futuro, la pianificazione del territorio, le ricadute e i benefici per il futuro di questi luoghi, che è propria delle popolazioni che vivono il territorio. Questa è l'espressione del federalismo Solidale che vogliamo" continua la Rete del nuovo municipio. "Chiediamo le dimissioni del Prefetto, del Questore di Torino e del Ministro dell'Interno Pisanu come responsabili diretti di quanto è accaduto".

Chiamiamo alla mobilitazione tutta le realtà locali, come già annunciato con presidi a Milano, Torino, Brescia, Roma, Firenze, Pescara, Trieste e tanti altri si aggiungo in queste ore, la rete sarà presente in queste iniziative locali.

Domattina una delegazione della Rete sarà presente in Val Susa, unitevi a noi, uniamoci al Popolo della Val Susa.

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

Siria, prime elezioni dopo la caduta di Assad

12 Ottobre 2025
Nelle prime elezioni parlamentari indirette, il volto del nuovo potere preoccupa le minoranze con l’incognita Israele. (Alessandro De Pacale)

Sindaci, cittadini e lavoratori portuali contro le armi

25 Settembre 2025
Ravenna, Genova, Trieste e Sardegna dimostrano che la responsabilità civile e istituzionale può trasformarsi in azione concreta contro la guerra. (Laura Tussi)

Mio fratello Ibrahim

20 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini) 

La Sicilia ha sete

18 Settembre 2025
La Sicilia ha sete, e non da poco tempo. (Rita Cantalino)

Video

A. Nanni (ACLI): Cittadinanza