Palestina: Rsf chiede l'immediata liberazione del giornalista Riad Ali

Stampa

Un reporter druso, di nazionalità israeliana, che lavora come interprete e giornalista per la rete televisiva americana CNN è stato rapito a Gaza, il 27 settembre 2004. Riad Ali, 30 anni, è stato sequestrato da un gruppo di uomini armati verso le 18h30 nel quartiere di Rimal, nel centro di Gaza, mentre stava andando verso il suo hotel insieme a due colleghi americani, il corrispondente Ben Wedeman e la fotografa Mary Rogers.

Reporter senza frontiere condanna con la massima fermezza questo sequestro, di cui si ignora il movente e l'identità dei rapitori. L'organizzazione internazionale per la difesa della libertà di stampa esige la liberazione, immediata e senza condizioni, del giornalista e chiede a tutte le fazioni e ai gruppi armati palestinesi di rispettare la libera circolazione di movimento dei giornalisti indipendentemente dalla loro nazionalità.

Sul sito di Rsf la versione integrale del comunicato

Ultime su questo tema

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

La guerra, un’emergenza sanitaria globale

08 Ottobre 2025
Le guerre del nostro secolo non si misurano più solo in battaglie e confini: sono crisi sanitarie globali che lasciano ferite fisiche, sociali e psicologiche destinate a durare per generazioni. ...

In Sudan gli sforzi diplomatici sono insufficienti

05 Ottobre 2025
Non è solo l’assenza di cibo a provocare morte. Il Darfur, ad inizio giugno, è stato colpito da un’epidemia di colera. (Sara Cechetti)

Stay Human: la musica che diventa rete, memoria e futuro.

04 Ottobre 2025
Stay Human: la musica che diventa rete, memoria e futuro. Per non dimenticare Vittorio Arrigoni. (Laura Tussi)

2 ottobre 2025: Sosteniamo l’umanità

02 Ottobre 2025
Giornata internazionale della Nonviolenza: "Sta per andare a fondo. Bisogna salvarla. L’umanità è in pericolo. La nonviolenza può essere l’appiglio cui aggrapparsi: sosteniamo l’uman...

Video

Guerre dimenticate