Giovedi 2 - Roma - incontro per incontro ministri UE della difesa

Stampa

Lontano dai clamori mediatici dell'incontro intergovernativo dell'Eur, i ministri della Difesa dei paesi europei si rinchiudono in una caserma il 3 e 4 Ottobre per concretizzare l'idea imperiale della fortezza Europa.

Un'Europa sempre più autoritaria all'interno, blindata verso l'esterno e in prospettiva, disposta a surrogare gli Stati Uniti nella "pacificazione" del mondo sotto l'intollerabile ipocrisia degli "interventi umanitari", alla ricerca di scampoli di mercato e di materie prime sfuggite alla rapacità dei padroni nordamericani.

Non è certo questa l'europa che vogliamo. Noi, popolo fra i popoli d'europa, che abbiamo gridato in milioni di voci il ripudio della guerra ed espresso in mille modi la nostra idea di Europa aperta, pacifica e solidale, non vogliamo permettere che un pugno di potenti si arroghi, indisturbato, il diritto di imporre un futuro che parla di guerra.
Costruiamo iniziative di pace.

GIOVEDI' 2 OTTOBRE, ORE 19, INCONTRO CITTADINO
PRESSO IL CSA LA TORRE, via BERTERO 13
Roma Nord Est Social Forum

"La Politica Europea di Sicurezza e Difesa (PESD)
Di fronte al proliferare di nuove minacce (armi di distruzione di massa, traffici illegali, fondamentalismi, estremismi e terrorismi di diversa matrice) e considerato il mutamento dei concetti classici di difesa in nuove forme di lotta preventiva e contrasto su vasta scala alle criminalità organizzate, una politica estera efficace doveva anche postulare capacità
militari finalizzate all'attuazione e condotta a buon fine di missioni umanitarie o volte a ristabilire la pace anche con l'uso della forza." (dal sito del ministero della difesa)

Ultime su questo tema

Sindaci, cittadini e lavoratori portuali contro le armi

25 Settembre 2025
Ravenna, Genova, Trieste e Sardegna dimostrano che la responsabilità civile e istituzionale può trasformarsi in azione concreta contro la guerra. (Laura Tussi)

La guerra organizza l’accumulazione del capitale

06 Agosto 2025
La complessità della situazione attuale risiede nella sovrapposizione di vari tipi di guerre che tuttavia hanno obiettivi simili, tutte mirano allo stesso obiettivo: attaccare e sfollare le po...

Da inizio Legislatura approvati nuovi programmi militari per 42 miliardi

01 Agosto 2025
Dal Parlamento il via libera all’avvio di spese militari dal valore complessivo di oltre 42 miliardi e impegni finanziari pluriennali per 15 miliardi, con impegni annuali superiori al miliardo...

Il nucleare civile e militare. Le contromisure dei pacifisti

21 Luglio 2025
I pacifisti soprattutto si oppongono all'uso del nucleare sia per scopi civili che militari per diverse ragioni ad esempio per i rischi per la sicurezza. Infatti la gestione del materiale nucleare...

Nella nebbia dell’informazione, le guerre continuano. Il punto

18 Luglio 2025
Un vecchio-nuovo fronte aperto, nel Risiko mondiale. Intanto, l’orrore continua a Gaza e in Cisgiordania. (Raffaele Crocco)

Video

Control Arms: per un Trattato mondiale sul commercio di armi