Banche armate: la campagna continua

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A tre anni dallinizio della campagna di pressione alle "banche armate", promossa da Pax Christi, Nigrizia e Missione Oggi, il bilancio è positivo.

Grazie a un numeroso gruppo di associazioni fiorentine è stato elaborato un questionario e organizzati incontri per le associazioni bancarie e sociali. Vari passi sono stati fatti, grazie alle mozioni discusse in alcuni comuni sul tema specifico delle "banche armate", ma lontani sono i traguardi tra i quali un cooridamento tra gli stessi gruppi promotori e con altre campagne e realtà della finanza etica(specialmente la Banca popolare etica) che sono intimamente connesse con questa in corso. In questo contesto, va rilevata una preoccupante mutazione dei destinatari del mercato di armi italiane: mentre nel periodo in cui venne approvata la legge 185/90 i paesi della Nato assorbivano circa l80% delle nostre esportazioni, nel 2000 i paesi del Sud del mondo hanno raggiunto il 70% dellesportazione autorizzata di armamenti e tra questi, in Asia, soprattutto India e Pakistan

Fonte: Missione Oggi

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