Immigrazione: proteste con digiuni e azioni

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Dalla mattina di lunedì 6 aprile si sta svolgendo un digiuno di protesta da parte degli immigrati dell'Associazione "3 febbraio-Napoli" per sbloccare la situazione dei permessi di soggiorno. I trecento digiunanti sono fermamente convinti di continuare lo sciopero ad oltranza, fino a quando non riceveranno risposte esaustive da parte degli organi competenti. Dall'associazione di immigrati viene rilevata l'assenza della stampa e dei giornalisti televisivi che indica una certa indifferenza. E sul permesso di soggiorno lo scorso febbraio un importante provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bologna che ha sancito la possibilità di convertire il permesso di soggiorno per motivi di salute in permesso di soggiorno per motivi di famiglia.

Per il 4 giugno è prevista una giornata nazionale contro i Centri di permanenza temporanea (CPT) da parte di un cartello di organizzazioni tra cui in prima fila i Missionari Comboniani che gia lo scorso anno avevano realizzato alcune azioni nonviolente - tra cui il rilascio dei permessi di soggiorno "In Nome di Dio" lo scorso 15 novembre -
per dimostrare verso le ingiuste politiche della legge Bossi-Fini. L'invito rivolto a tutte le reti della società civile è di sottoscrivere l'appello e a scendere in piazza davanti alla Questura, alla Prefettura, ai Cpt o in altri luoghi significativi di ogni città d'Italia. " Invitiamo le province e le regioni dove i Centri non esistono a non accettare la costruzione di questi lager" ha aggiunto Padre Franco dei missionari di Castel Volturno. Attualmente sono una quindicina le strutture in funzione, ma il Ministero ne prevede di nuovi in altre Province. "Nel nostro tempo l'immigrazione è un autentico affare economico per associazioni e gruppi - come veniva sottolineato nell'appello della comunità Le Piagge di Firenze - Il Ministero affida la gestione interna dei Cpt a Cooperative e Associazioni che diventano collaboratrici di questo programma e conniventi con questo metodo oppressivo".

Intanto il Comitato Immigrati di Milano invita a confrontarsi mercoledì 14 aprile a Milano prima dell'assemblea nazionale del movimento antirazzista e degli immigrati che si realizzerà a Roma i prossimi 17 e 18 aprile. Lo scopo dell'assemblea milanese è quello di pensare ed elaborare insieme pratiche di lotta che possano contrastare l'applicazione della legge Bossi/Fini. Sei saranno i temi al centro della riflessione tra cui la libera circolazione per tutte le persone e la regolarizzazione di tutti i migranti, la chiusura dei centri di detenzione per migranti e il riconoscimento del diritto d'asilo, del diritto alla casa, al lavoro, alla salute, all'istruzione e al voto per tutti i migranti. [AT]

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