Immigrazione: a Cles si discute sul caporalato in Trentino

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Il 18 dicembre, in occasione della Giornata mondiale dei diritti dei migranti, L'Osservatorio Migra intende portare all'attenzione il problema, recentemente emerso, del lavoro dei migranti in Trentino. Per questo ha organizzato a Cles, nella Valle di Non (TN) un Convegno su "Caporalato in Trentino?" al quale interverranno Gabriele Calliari (Coldiretti), Antonio Rapanà (CGIL), Gianni Tomasi (UIL) e il giornalista Walter Nicoletti. Il Convegno si terà alle ore 17.30 presso l'Isituto Pilati di Cles.

Il fenomeno dello sfruttamento del lavoro straniero e del caporalato in Trentino è emerso nelle scorse settimane dopo che dieci persone, tra cui alcuni titolari di aziende agricole della valle di Non (Trento), sono state arrestate al termine di un'operazione condotta dalla Polizia contro la tratta di esseri umani e il caporalato. Le indagini della squadra mobile di Trento hanno consentito di individuare una presunta organizzazione criminale transnazionale, operante tra il Marocco e l'Italia, che in cambio di compensi che variavano dai 2.000 ai 3.000 euro faceva giungere numerosi extracomunitari in Trentino dove venivano utilizzati come lavoratori in nero per la raccolta di mele.

L'Osservatorio Migra "vuole fare luce sul caporalato in Trentino cercando di comprendere le reali dimensioni del fenomeno" - affermano i promotori dell'iniziativa. "Ma non solo. Il Convegno vuole essere un'occasione per riconoscere il contributo che milioni di migranti danno all'economie e al benessere dei paesi ospiti e per promuovere il rispetto dei loro diritti umani fondamentali, spesso negati". "Per questo ci è sembrato opportuno organizzare il Convegno proprio nella Valle di Non, al centro delle recenti note vicende, e nel giorno della 'Giornata mondiale dei diritti dei migranti' al fine di diffondere le informazioni sui diritti umani e le libertà fondamentali dei migranti, condividere le esperienze maturate e ad intraprendere le attività opportune per assicurare la tutela dei loro diritti.

Migra, l'Osservatorio sulla discriminazione degli immigrati nel lavoro, è nato dalla consapevolezza che l'immigrazione costituisce oggi, anche per il Trentino, un fenomeno irreversibile e portatore di effetti rilevanti per l'insieme della società in cui viviamo, e per il sistema economico locale. Il progetto è promosso da A.T.O.S. Servizi srl, Fondazione Opera Campana dei Caduti e Fondazione Fontana con l'obiettivo di studiare il fenomeno con indagini sul campo e con il coinvolgimento di organizzazioni sindacali e istituzioni pubbliche. La partnership costituita per realizzare il progetto permette di fondere molteplici esperienze scaturite da contesti molto diversi tra loro. [GB]

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