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Cpt: Itaca, contro il nuovo lager di Gradisca
Rimesse dei migranti
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Di fronte all'ormai imminente apertura a Gradisca d'Isonzo (Go) del più grande Centro di Permanenza Temporanea d'Italia, la Cooperativa Itaca aderisce al presidio di sabato 18 febbraio davanti all'ingresso del CPT. Nonostante le numerose prese di posizioni contrarie, le diverse manifestazioni pubbliche, gli appelli e la richiesta di "moratoria" (stop fino al 9 aprile, ogni decisione al nuovo Governo) lanciata nel corso dell'ultima visita da parlamentari di diversi gruppi, tutto sembra inesorabilmente procedere verso l'apertura del nuovo, mostruoso CPT di Gradisca con la reclusione nelle gabbie di centinaia di migranti 'colpevoli' solo di non avere i documenti in regola.
La Cooperativa sociale Itaca, facendo proprie le considerazioni espresse dall'Assemblea di LegacoopSociali, a suo tempo decise di non partecipare alla gara d'appalto per la gestione dei servizi all'interno del CPT, ritenendo che la mission della cooperazione sociale, proprio in quanto pone come prioritaria la promozione della dignità umana, sia in contrasto con la gestione di questo tipo di Centri.
Oggi, mentre la Cooperativa Minerva, aggiudicataria dell'appalto, sembra sorda ad ogni richiamo sulla incongruente gestione di questo moderno supercarcere/lager da parte di una struttura cooperativa, ci chiediamo come possa una socia o un socio di una cooperativa trasformarsi in secondina/o per aprire-chiudere le centinaia di porte delle celle, passaggi, gabbie esterne, cortili che segnano l'isolamento continuo delle persone recluse senza alcun processo o sentenza.
Per questo, riconfermando la propria adesione agli appelli e alle posizioni espresse nelle recenti manifestazioni locali e nazionali contro i CPT, per un radicale cambiamento della normativa ed un riconoscimento dei diritti dei migranti (compreso il voto), la Cooperativa Itaca aderisce e, al contempo, invita tutte/i le/i propri/e soci/e a partecipare, nei modi e nei tempi che ciascuna/o riterrà opportuno, al presidio organizzato per sabato 18 febbraio, dalle 8.00 alle 16.30, davanti ai cancelli del suddetto CPT.
Fermiamo l'apertura del più grande CPT in Italia!
Sabato 18 febbraio, dalle 8 alle 16.30, presidio davanti al CPT di Gradisca d'Isonzo. Nel corso della giornata si svolgeranno due momenti di confronto/assemblea alle 11 e alle 15.
