Dossier/ Gasdotti: cosa si muove per aggirare la Russia

Stampa

Con l’invasione russa dell’Ucraina e la crisi energetica mondiale in atto vaste porzioni di Pianeta si stanno organizzando per dipendere sempre meno dal gas russo. La Federazione è infatti il secondo produttore mondiale di gas naturale, dopo gli Stati Uniti ed è il più grande esportatore. Nel 2021 il Paese ha prodotto 762miliardi di metri cubi di gas naturale e ha esportato circa 210miliardi di metri cubi tramite gasdotti. Secondo la Iea (l’agenzia internazionale dell’energia) il gas naturale russo ha rappresentato il 45% delle importazioni e quasi il 40% della domanda di gas dell’Unione europea nel 2021. Germania, Turchia, Italia Bielorussia e Francia sono i maggiori importatori.

In questo dossier si analizzano alcuni dei movimenti che riguardano i gasdotti, in particolare quelli frutto di nuovi accordi e riposizionamenti. A questo link una tabella dell’European Gas Crisis Tracker del General Energy Monitor che fornisce aggiornamenti sui potenziali progetti di gas emersi dall’inizio della guerra in Ucraina.

Qui il dossier di Atlante delle guerre su gasdotti e oleodotti nel mondo.

Segue su Atlanteguerre.it

LE PUBBLICAZIONI QUOTIDIANE DI UNIMONDO RIPRENDERANNO DAL 17 AGOSTO. BUON FERRAGOSTO DA TUTTA LA REDAZIONE!

Ultime su questo tema

Eventi estremi e povertà

11 Novembre 2025
La povertà è un problema socioeconomico profondamente interconnesso con la crisi climatica. (Alessandro Graziadei)

La pace senza donne non è pace

01 Novembre 2025
Le donne continuano a essere assenti dai tavoli negoziali dove si decide della pace e del futuro di tutti e tutte. (Maddalena D’Aquilio)

Pane e veleni, la vicenda del petrolchimico di Porto Torres

27 Ottobre 2025
Porto Torres emblema della macroscopica contraddizione che ha contraddistinto lo sviluppo industriale del nostro paese. (Rita Cantalino)

La Lungimiranza del Malawi: il fotoreportage

22 Ottobre 2025
Il fotoreportage dal Malawi di Silvia Orri.

Contro la pedo-pornografia: l’UE rinvia la decisione finale

18 Ottobre 2025
Il voto del Consiglio Europeo sul regolamento della Chat Control è rimandato. (Miriam Rossi)

Video

Obiettivi di Sviluppo del Millennio