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Di Raffaele Crocco

Bene ci siamo. Il crowdfunding per la 14ma edizione dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo sta ufficialmente iniziando e, diciamo la verità, siamo un po’ emozionati. Una campagna come questa, se ci pensate, è anche un modo per incontrare persone che ti seguono da anni e per avvicinare chi vuole conoscerti. Insomma, è in qualche modo un misurare il proprio lavoro. Inevitabile, quindi: l’emozione te la porti addosso.

In questo caso, poi, c’è anche un’altra ragione. 

Questa sarà l’edizione del cambiamento, lo abbiamo scritto già qualche giorno fa. Dopo 13 edizioni e 15 anni era tempo di rinnovarsi, senza rinunciare ad essere ciò che siamo. Cambierà la grafica, sarà più “leggera”, leggibile e coinvolgente. Formato e contenuti saranno gli stessi, anche se tenteremo di raccontarvi le troppe guerre del Mondo in modo differente, puntando molto sull’attualità di ogni singola area del Mondo. Rimarranno le tante parti di approfondimento “macro” sui diritti umani, sul cambiamento climatico, sul riarmo convenzionale e nucleare. Aggiungeremo, però, un'area dedicata al diritto degli animali e al loro essere vittime di guerra non riconosciute. Ci saranno le infografiche, le grandi fotografie di grandi fotografi. Ci saranno anche i fumetti, perché lo sapete, per noi “La Pace è Pop”.

Tante novità, insomma, che si innesteranno su quella che possiamo chiamare “tradizione dell’Atlante delle Guerre”. A scrivere sarà la redazione dell’Atlante, quella che ogni giorno alimenta il nostro sito. A loro si aggiungeranno alcuni giovani collaboratori esterni e, come sempre, le ragazze e i ragazzi dell’Università di Firenze per i “Tentativi di Pace” e gli esperti di Unhcr, CdCa, Amnesty International, Anvcg e Agenzia per il peacebuilding.

Insomma, cambia l’abito, si modifica il modo di raccontare. Gli obiettivi no, non cambiano. Vogliamo sempre fare un’informazione utile a capire cosa accade nel Mondo e a chiarire che la guerra non è mai lo strumento utile per risolvere i problemi. L’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo è nato per questo e l’Associazione 46mo parallelo Etscontinua a lavorare per rendere possibile l’edizione. Ma siamo soli. Siamo noi. Noi siamo editori di noi stessi ed è per questo che pensiamo sia giusto, bello, entusiasmante chiedervi di partecipare a questa vecchia e nuova impresa.

Dal 1° ottobre al 30 novembre saranno aperte le sottoscrizioni sul sito www.produzionidalbasso.com e, naturalmente, da www.atlanteguerre.it. Il volume uscirà in libreria nel febbraio del 2026, puntuale, come ogni anno. E mai come in questo caso potrà essere davvero l’Atlante di tuttə.

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