Italia: dalle Marche no al centro di permanenza temporanea

Stampa

Il Ministero degli Interni ha richiesto al Comune di Corridonia, nelle Marche, di segnalare una zona adatta per la costruzione di un Centro di permanenza temporanea. Ma subito si è alzato il no unanime di associazioni, sindacati, ma anche della Provincia di Macerata e della Regione Marche.

Tra i primi a manifestare la propria contrarietà l'Osservatorio permanente sulle carceri. "Siamo da tempo impegnati sia nelle carceri marchigiane sia nella campagna per i diritti all'accoglienza e all'ottenimento della cittadinanza da parte dei migranti nelle Marche. Conosciamo e denunciamo le condizioni dei Centri di permanenza temporanea, veri luoghi di sospensione del diritto per i migranti chiamati 'clandestini', sia che si tratti di richiedenti asilo a cui non si dà ascolto, di lavoratori a cui è scaduto il permesso, o di persone che quando lavoravano in nero facevano comodo ai datori di lavoro".

Sotto accusa anche gli amministratori di Corridonia, comune nel quale dovrebbe sorgere il centro. In particolare le critiche arrivano da Rifondazione Comunista che esprime l'opinione di molte associazioni. In un comunicato stampa si fa sapere che "il diritto al lavoro non può derivare dalla negazione di un altro diritto umano, quello alla dignità". Il comune di Carridonia si è infatti dichiarato disponibile ad ospitare il Centro rilevando che creerà oltre sessanta posti di lavoro e potrà essere un deterrente utile ad allontanare i clandestini da Corridonia.

La società civile delle Marche dice quindi 'no' a quelle che vengono definite le "prigioni dell'ipocrisia", che non daranno sicurezza ma accresceranno la militarizzazione del territorio. Ed invece 'si' ad una accoglienza "che programmi i flussi di migrazione, il lavoro e le abitazioni; si spende molto di meno programmando accoglienza in maniera pubblica e controllata; si rischia molto di più dandola in mano alla mafia". [DS]

Altre fonti: Osservatorio permanente sulle carceri.

Ultime su questo tema

Vuoi diventare uno dei nostri editorə?

01 Ottobre 2025
Il crowdfunding per la 14ma edizione dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo è partito! Questa sarà l’edizione del cambiamento. Dopo 13 edizioni e 15 anni era tempo di rinnovarsi, senza...

Mio fratello Ibrahim

20 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini) 

L’inizio dell’offensiva terrestre israeliana e l’esodo di massa da Gaza City

17 Settembre 2025
Israele conferma che l’offensiva ha provocato un esodo senza precedenti. (Giacomo Cioni)

Eternit e panini kebab

10 Settembre 2025
Un pellegrinaggio sui campi da rugby italiani, con lo scopo di condividere e raccontare le capacità riabilitative, propedeutiche e inclusive della palla ovale. (Matthias Canapini)

Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo

29 Agosto 2025
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio

Video

Aung San Suu Kyi in detenzione preventiva per importazione illegale di walkie-talkie