Il trattato di costituzione europea e l'altra Europa in movimento

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"Anche per l'Europa come nell'Organizzazione Mondiale del Commercio esiste un problema di deficit democratico". Così il Movimento Federalista Europeo commenta l'attuale situazione dell'Unione Europea. Come ha sottolineato Romano Prodi nel suo intervento al Parlamento europeo del 3 settembre: "l'attuale progetto di Costituzione contiene ancora più di 50 decisioni all'unanimità, alcune in settori chiave della vita dell'Unione". Secondo il Movimento federalista europeo il potere di veto degli stati nazionali resta ancora in materie decisive come la politica estera, la difesa e la fiscalità. In un'Europa con 25 paesi significherà la paralisi totale. Manca la cinghia di trasmissione che lega i cittadini europei, il voto al Parlamento europeo e il governo dell'Unione.

Le imponenti manifestazioni per la pace del 15 febbraio ne sono una evidente dimostrazione. Le richieste di pace di granparte della società civile europea e del Parlamento europeo sono rimasti inascoltati perchè non esiste ancora un governo democratico europeo in grado di tradurre questa volontà in atti politici concreti. Molti commentatori hanno intravisto nelle dimostrazioni del 15 febbraio la nascita del popolo europeo. Un popolo senza stato.

La società civile europea sta reagendo a questa ingiustizia al fine di costruire un'Europa politica capace di parlare con una sola voce in un mondo multipolare per ripristinare la pace, la giustizia e la democrazia internazionale. Ottobre sarà un mese di mobilitazione del popolo europeo: il 4 ottobre a Roma in occasione dell'apertura della Conferenza intergovernativa ci saranno le manifestazioni per un'altra Europa del Forum sociale europeo e dei sindacati; e poi dal 9 al 12 ottobre a Perugia la V Assemblea dell'Onu dei Popoli che si concluderà con la Marcia per la Pace Perugia-Assisi. L'Assemblea e la Marcia, organizzate dalla Tavola della Pace e dal Coordinamento degli Enti Locali per la Pace, saranno dedicate all'Europa e al suo ruolo per la pace nel mondo.

Il movimento pacifista ha deciso, infatti, di investire sull'Europa come unica alternativa possibile e praticabile all'unilateralismo americano per la costruzione di un mondo diverso basato sulla forza del diritto e non
sul diritto alla forza. La Campagna "Per un'Europa di pace" per inserire nella costituzione europea il diritto alla pace e il ripudio della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali rappresenta la premessa di una convergenza politica per un'altra Europa.

Fonte: Arci, Tavola della Pace, Movimento Federalista Europeo

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