Confermata la sentenza a Mladic

Stampa

Foto: Pixabay.com

La Corte speciale dell’Aja per l’ex Yugoslavia ha confermato in appello la condanna all’ergastolo per Ratko Mladic, il boia di Srebrenica. La sentenza è definitiva, senza ulteriori possibilità di ricorsi. Respingendo il ricorso della difesa, i giudici dell’Aja hanno confermato le accuse di genocidio, crimini di guerra e contro l’umanità a carico dell’ex capo militare dei serbi di Bosnia, ribadendo il carcere a vita per l’ex generale. Mladic era presente in aula. Un commento di Edvard Cucek.

Tutto il mondo è rimasto in attesa della sentenza definitiva nel processo davanti al ICTY dell’alto ufficiale dell’esercito serbo bosniaco, ormai conosciuto come uno dei più noti criminali di guerra del conflitto bosniaco o anche come “macellaio” come lo ha definito The Guardian. Il processo è iniziato il 16 maggio 2012 dopo la cattura avvenuta in Serbia un anno prima. L’ICTY si è pronunciato con una sentenza di ergastolo in primo grado per diversi capi d’accusa oltre che per ì più gravi crimini di guerra contro l’umanità e per il genocidio a Srebrenica. E’ questa la sentenza che è stata confermata. Un processo lungo 4 anni, 592 testimoni, 10mila prove materiali e 2mila altri documenti tra tra sentenze e fatti stabiliti precedentemente da parte dello stresso ICTY.

La prima accusa del 1995 fu modificata 4 volte. L’ultima modifica risale al 16 dicembre del 2011, qualche mese dopo la cattura di Mladić. Dopo il processo d’appello dell’anno scorso, richiesto sia dalla difesa sia dall’accusa, alla fine abbiamo potuto sapere la conclusione di questa vicenda. Una delle più crudeli e più vergognose di quella guerra. Mentre nelle città principali del territorio che oggi tanti considerano “il frutto” delle conquiste durante le quali sono stati commessi tutti i crimini contenuti nei capi d’accusa (entità bosniaca Republika Srpska) si sono organizzate manifestazioni di protesta ribadendo addirittura la sua totale innocenza, altri hanno continuato a piangere i loro i morti, sperando che Mladić ricevesse il massimo della pena per gli orribili crimini commessi...

Segue su Atlanteguerre.it

Ultime su questo tema

La pace senza donne non è pace

01 Novembre 2025
Le donne continuano a essere assenti dai tavoli negoziali dove si decide della pace e del futuro di tutti e tutte. (Maddalena D’Aquilio)

Pane e veleni, la vicenda del petrolchimico di Porto Torres

27 Ottobre 2025
Porto Torres emblema della macroscopica contraddizione che ha contraddistinto lo sviluppo industriale del nostro paese. (Rita Cantalino)

La Lungimiranza del Malawi: il fotoreportage

22 Ottobre 2025
Il fotoreportage dal Malawi di Silvia Orri.

Celebrato il pacificatore solo silenzio mentre a Gaza si continua a morire

20 Ottobre 2025
Arma infame: peggiorano fame e malattie. I coloni bloccano i camion e il valico di Rafah resta chiuso. Per debellare meningite, diarrea, malattie respiratorie ci vorrà un lavoro «gigantesco». ...

Contro la pedo-pornografia: l’UE rinvia la decisione finale

18 Ottobre 2025
Il voto del Consiglio Europeo sul regolamento della Chat Control è rimandato. (Miriam Rossi)

Video

John Pilger. "La guerra alla democrazia" (1 di 10)