Trento: 15 giugno, Dylan apre l'Anno dei diritti umani

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Il 15 giugno prossimo Bob Dylan sarà in concerto a Trento per la prima tappa del suo brevissimo tour italiano. L'evento rappresenta anche l'inizio del progetto denominato "Se questo è un uomo" pensato come contributo all'Anno Internazionale dei Diritti Umani indetto dall'ONU in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani). Un percorso progetto culturale e artistico fatto di grandi e piccoli eventi dove sarà coinvolto il pubblico, il privato, le scuole, la società civile, i media oltre a tanti artisti e testimonial ideato nella convinzione che la cultura, la musica e l'arte sono strumenti importanti per tenere viva l'attenzione verso le violazioni dei "diritti umani" che dovrebbero essere "naturali" e che ancor' oggi non sono diffusi ai più.

Progetto e cammino che promosso dalla Regione Trentino Alto Adige, la Provincia Autonoma ed i Comuni di Trento e Rovereto, e da numerosi partner tra cui il Forum Trentino per la Pace ed i Diritti Umani, il Centro Servizi Volontariato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Religion Today, la Fondazione Opera Campana dei caduti, la Fondazione Fontana, Movimento Nonviolento, ATAS Cultura, Amnesty International ed Emergency. La centralità dell'essere umano e dei suoi diritti rappresenta non solo il fondamento delle Carte Istituzionali e quindi il "mezzo" ma anche il "fine" di queste Istituzioni. Il progetto vede come media sponsor il giornale l'Adige, Radio Dolomiti, TCA e Trentino TV. Il progetto cerca idealmente di "unire i sogni dei due millenni": la Dichiarazione Universale da un lato e gli 8 Obiettivi del Millennio per sradicare la povertà dall'altro cercando di "fare rete" tra eventi nuovi ed esistenti in Trentino.

La scelta del concerto di Bob Dylan per lanciare il progetto "Se questo è un uomo" risponde al fatto che la fama del "menestrello del rock" più conosciuto al mondo va oltre l'ambito musicale avendo acquistato i contorni della "legganda vivente" come testimonia il recente film "Io non sono qui" di Tod Haynes" e il "Never Ending Tour" che Dylan prosegue imperterrito da oltre 20 anni facendo registrare sold-out a ripetizione in ogni angolo del pianeta. A coronare l'evento è arrivata di recente l'assegnazione a Bob Dylan, per la prima volta in assoluto ad un cantautore rock, del Premio Pulitzer, il più prestigioso premio giornalistico al mondo con una citazione speciale per il suo "impatto profondo sulla musica popolare e la cultura americana, attraverso composizioni liriche dallo straordinario potere poetico".

Ad accogliere il pubblico che parteciperà al concerto di Dylan ci sarà "La Strada dei Diritti", uno speciale allestimento che rappresenta l'avvio del progetto "Se questo è un uomo" che conferma come una piccola città quale è Trento ed una piccola provincia come il Trentino si siano conquiste un ruolo ed una collocazione che va oltre i propri confini geografici grazie a quel suo essere terra di laboratorio culturale e umano.

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