Ecologia: weekend per pulire il mondo chiedendo pace

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E' iniziata ieri con la partecipazione delle scuole e proseguirà per tutto il weekend in oltre 1.600 comuni italiani l'iniziativa internazionale "Puliamo il mondo". Conosciuto internazionalmente come Clean Up the World, il progetto è nato nel 1989 a Sidney in Australia e, anche grazie al patrocinio dell'Unep, il programma delle Nazioni Unite sull'ambiente, riesce a coinvolgere ogni anno circa 38 milioni di persone in oltre 120 paesi.

Dal 1994 promossa in Italia da Legambiente l'iniziativa prevede quest'anno diversi interventi, da quelli più spettacolari sui fondali dei laghi, in canoa sui fiumi, a quelli urbani che si concentrano su interstizi di verde abbandonato, discariche abusive, piccole e grandi terre di nessuno riconquistate alla fruizione pubblica dall'attività dei volontari.

 

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Un'azione di recupero ambientale e forte segnale alle istituzioni e ai cittadini per una maggiore attenzione alla tutela del territorio che si avvale della collaborazione della Rai, che trasmetterà alcune dirette, e del patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del territorio, del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, dell'Anci, dell'Upi, di Federparchi, della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, dell'Uncem e dell'Unep.

Nelle giornate di "Puliamo il Mondo", Legambiente lancia anche un appello per la pace aderendo al messaggio del "Comitato italiano Fermiamo la guerra" e di "Un ponte per..." per la liberazione di Simona Pari e di Simona Torretta e dei due collaboratori iracheni, Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz Bassam. L'associazione invita infatti i volontari a scendere in strada muniti di guanti e ramazza, ma anche di una lanterna accesa. "Simbolo di una pace in cui crediamo ancora - spiega Andrea Poggio, presidente di Legambiente Lombardia - e di un mondo che vogliamo ripulire, non solo dai rifiuti ma anche dagli orrori del terrorismo e della guerra. Mettiamo questa luce su un tavolo, mostriamola a televisioni e stampa. Teniamola accesa tutto il giorno mentre facciamo, nel nostro piccolo, un gesto simbolico per creare un mondo migliore". [GB]

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