www.unimondo.org/Guide/Guerra-e-Pace/Conflitti/RdC-sfruttamento-illegale-di-risorse-e-traffico-di-diamanti-83253
RdC: sfruttamento illegale di risorse e traffico di diamanti
Conflitti
Stampa
Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha discusso in questi giorni un nuovo Rapporto sullo sfruttamento illegale delle risorse nella Repubblica democratica del Congo (RDC). Si tratta del quarto documento su questo tema in tre anni.
Il nuovo dossier conferma che in Congo i proventi delle compagnie coinvolte nell'estrazione e nel business illegale sono stati utilizzati per alimentare la guerra e foraggiare le numerose componenti militari coinvolte.
Dopo aver valutato le transazioni finanziarie nella RdC e aver richiesto collaborazione a tutte le compagnie internazionali che operano nel Paese, i curatori del Rapporto hanno raccolto i nomi di aziende e persone specificando in diverse categorie chi ha chiarito e risolto la propria situazione "compromessa" con il Congo, chi ha adottato "soluzioni provvisorie", altri (aziende o persone) che saranno sottoposti ad ulteriore investigazioni e, infine, le controparti che non hanno reagito alle accuse contenute nei precedenti dossier dell'Onu. Tra queste ultime figurano la britannica De Beers, ben 6 compagnie belghe che si occupano di diamanti e coltan come la Cogecom e compagnie come la Avient Air che ha sede nel Regno Unito e fornisce servizi e attrezzature militari alle diverse fazioni.
Proprio per fermare il traffico di diamanti e tagliare i finanziamenti ai signori della guerra africani Azione Aiuto e Amnesty International hanno chiesto durante il meeting internazionale, dedicato all'aggiornamento del Kimberley process che si è tenuto in questi giornia Sun City (Sud Africa) di adottare misure che garantiscano un commercio di diamanti indipendente dalla violazione dei diritti umani. [RB]