Tutti i giornalisti devono sostenere Assange

Stampa

Dura reazione da parte della Federazione europea dei giornalisti (Efj) e della Federazione internazionale dei giornalisti (Ifj) alla notizia della firma, da parte della ministra dell’interno britannica, Priti Patel, sull’estradizione di Julian Assange. Tra l’altro, le assemblee generali delle due Federazioni, durante i recenti meeting triennali in Turchia e Oman, si erano espresse per il rilascio del giornalista e avevano lanciato un appello in questo senso. Il 22 aprile scorso, inoltre, la Ifj, insieme ad altre 18 organizzazioni che difendono la libertà di stampa, aveva inviato a Patel una richiesta urgente affinché rifiutasse la richiesta di estradizione da parte degli Usa. Efj e Ifj condannano oggi in modo fermo la decisione della ministra e la bollano come “vergognosa” e come un “terribile precedente per tutti coloro che ogni giorno si battono per dire la verità”.

Negli Usa, Assange dovrà affrontare 17 accuse tra Frodi informatiche e abusi, che potrebbero costargli 175 anni complessivi di carcere. Ifj ed Efj sono convinte che questo precedente “possa venire applicato a tutti i media che pubblica storie basate su informazioni trapelate non ufficialmente e a qualsiasi giornalista , editore o fonte in qualunque parte del mondo”, scrive la Federazione europea.

La Federazione internazionale ha anche denunciato la mancanza di una forma di giustizia adeguata nel procedimento che potrebbe avere luogo: Assange non avrebbe gli strumenti per difendersi perché lo Spionage Act, la legge sullo spionaggio, non riconosce il pubblico interesse.

“Questa decisione, che fa vergognare il Governo Britannico, renderà felici gli autocrati e i nemici della libertà di stampa _ ha dichiarato la nuova presidente della Federazione europea, Maja Sever _ mette infatti in discussione la libertà dei giornalisti di attribuire responsabilità agli Stati potenti. Basterà infatti accusare i giornalisti che denunciano crimini di guerra o corruzione di essere spie per farli estradare.

E la nuova presidente della Ifj, Dominique Peradalié ha affermato : “La decisione della ministra dell’Interno del Regno Unito di consentire l’estradizione di Assange è vendicativa e un vero colpo alla libertà di stampa...

Segue su Articolo21.org

Ultime su questo tema

Basta guerra fredda!

30 Agosto 2025
Il recente vertice di Anchorage ha aperto spiragli per un futuro meno segnato da conflitti e contrapposizioni. (Alex Zanotelli e Laura Tussi)

Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo

29 Agosto 2025
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio

Global Sumud Flotilla: resistere per esistere

29 Agosto 2025
Dal Mediterraneo a Gaza: la più grande flottiglia civile mai organizzata per denunciare il genocidio e portare solidarietà al popolo palestinese. (Articolo 21)

Un No al Ponte con ventiquattromila baci

27 Agosto 2025
Prima di sapere se il Ponte crollerà o non crollerà, per la gente del posto sarebbe prioritario comprendere se riuscirà ancora a vivere e a respirare. (Jacobin Italia)

Giornaliste a Gaza

26 Agosto 2025
Le donne giornaliste di Gaza: “Continuano il loro lavoro nonostante siano bersagli di attacchi israeliani, di carestia e di violenza”. (Monica Pelliccia)

Video

Rapporto di Msf: almeno 6700 Rohingya uccisi nel Myanmar in un mese