Tremembè: Stop al turismo sessuale minorile

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A Trento, in occasione della fiera "Fa la cosa giusta", il coordinatore della Campagna "Stop sexual tourism" per l'Italia, Luca Mucci, il sindaco di Trento Alberto Pacher, Armando Stefani dell'Associazione Tremembè e Roberto Barbiero di Trentino Arcobaleno, hanno incontrato una delegazione brasiliana dello Stato del Cearà. Della delegazione erano presenti Iris Tavares, deputata e presidente della commissione diritti umani dello stato del Cearà, Robson Oliveira, sociologo e fotografo, Claudio Loventino, assessore alla scienza, tecnologia e imprese di Maracanù.

Gli interventi introduttivi sono stati concordi nel ritenere importante, quale premessa indispensabile per arginare il fenomeno alla radice, la maturazione al riguardo di un giudizio fortemente negativo da parte di tutta la società civile, in modo da creare le basi di un sistema giuridico che ne debba tener conto. Si è sottolineato come si stia parlando di paesi per nulla poveri, ma impoveriti da un sistema economico che degenerando prolunga i propri tentacoli per derubare anche il corpo e l'anima. Da dieci anni è attivo in Brasile un piano statale di lotta alla violenza che opera per trovare risorse nel bilancio di stato per avviare politiche specifiche. La violenza affonda le proprie radici nell'indigenza cui sono costrette troppe famiglie, quindi nella povertà, nell'indebitamento e nell'esclusione.

I dati sul turismo sessuale sono allarmanti. Le nazioni coinvolte nell'esportazione sono principalmente l'Italia, la Spagna ed il Portogallo. L'intento specifico manca di un'etica e segue un modello economico stravolto e privo di valori, tanto che il Brasile è pubblicizzato attraverso le sue attrattive femminili. Robson Oliveira evidenzia come l'incapacità di utilizzare il proprio reddito qui, possa spingere questa tipologia di turista verso luoghi più economici rendendo remota la possibilità di conoscerlo al di là, d'esplorarne l'essenza. L'ultimo intervento è stato dedicato a Maracanù, una città indigena limitrofa a Fortaleza, che si predispone ad ospitare una struttura alberghiera ecologica, dove gli ospiti vivano in stretto contatto con la natura tropicale.

L'associazione Tremembè è una delle identità che hanno voluto organizzare questa campagna, e Trento è la prima provincia in Italia ad appoggiarla. Possiamo prepararci fin d'ora al prossimo appuntamento in occasione del convegno internazionale contro il turismo sessuale minorile, a Fortaleza, nel marzo 2006. Per info: "Stop sexual tourism"

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