Idra: video sullo scempio dell'alta velocità

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Sabato 9 e domenica 10 luglio, intanto, Idra ha realizzato una due-giorni di riprese filmate, fotografie e interviste lungo la linea degli impatti sociali, economici e ambientali dell'Alta Velocità, dalla piana di Sesto Fiorentino all'attraversamento del Santerno a S. Pellegrino, nel Comune di Firenzuola. Monitorati gli effetti della TAV sulle tombe etrusche della Mula e della Montagnola a Quinto Fiorentino, sul sistema idrico di Monte Morello e del Mugello, sulle attività economiche degli agricoltori e degli allevatori della valle, sul patrimonio edilizio e sulla vita quotidiana dei cittadini. Chiunque desideri portare nuove testimonianze e documentare come la cantierizzazione ha interferito con le risorse umane e materiali del territorio toscano può contattare l'associazione - parte civile al processo penale in corso presso il Tribunale di Firenze a carico dei costruttori della linea Firenze-Bologna - al telefono/fax 055.233.76.65 o alla e-mail [email protected]: il materiale raccolto verrà montato in un video che sarà poi distribuito in ogni parte d'Italia.

Intanto primo incontro, domani 13 luglio, fra l'associazione di volontariato ecologista Idra e il nuovo sindaco di Firenzuola Claudio Corbatti, presso il municipio. All'ordine del giorno i temi legati agli impatti ambientali delle infrastrutture ferroviarie (TAV) e stradali (Variante di Valico, progetto di bretella Firenzuola-Autosole) sul territorio del comune dell'Alto Mugello: fra gli altri, la crisi idrica del Mugello e le conseguenze attese dal progetto di bretella, la gestione e le previsioni urbanistiche relative alle aree di cantiere TAV dismesse, l'uso delle finestre dell'Alta Velocità come aree di evacuazione in caso di incidente, la mancata realizzazione del tunnel di soccorso.

All'incontro parteciperanno anche esponenti del Comitato Pro Montebeni - che con Idra ha istituito un rapporto di collaborazione - sul tema della messa in sicurezza e della riambientalizzazione del Sito di Importanza Comunitaria "Monte Beni - Sasso di Castro".

"Era stato avviato nel corso della passata legislatura - si legge nella richiesta di incontro indirizzata il 25 giugno scorso al sindaco dal presidente di Idra Girolamo Dell'Olio - un percorso di consultazione della popolazione e delle componenti della società civile interessate alla tutela del Sito di Importanza Comunitaria "Monte Beni - Sasso di Castro", anche attraverso lo strumento del Gruppo di Lavoro istituito per gestire al meglio la crisi cui il complesso è soggetto per effetto delle estrazioni di inerti negli ultimi 50 anni. Nella fase attuale di apparente stallo, mentre siamo in attesa dei risultati di analisi e verifiche, e mentre ferve il dibattito sulle cantierizzazioni per la Variante di Valico e per l'Alta Velocità, i cui effetti interessano anche il territorio del Comune di Firenzuola, chiediamo di poterci incontrare con Lei per conoscerci, per confrontare dati e informazioni, per avviare un nuovo rapporto di partecipazione e di scambio di documentazione, per mettere a disposizione dell'Amministrazione da Lei diretta le nostre proposte".

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