Carlos Susías Diamo voce a chi vive la povertà in Europa

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La riflessione di Carlos Susías, presidente di European Anti-Poverty Network (EAPN), la più grande rete europea di Ong antipovertà e di organizzazioni europee che combattono la povertà e l’esclusione sociale.

«È fondamentale che le persone che vivono in povertà e le organizzazioni che le sostengono abbiano una voce nell’identificare le cause, le sfide, e le soluzioni alla povertà. La loro partecipazione è essenziale per assicurare che le politiche riflettano la realtà sul campo e offrano soluzioni efficaci». Così Carlos Susías, presidente di European Anti-Poverty Network (EAPN), la più grande rete europea di Ong antipovertà, e di organizzazioni europee che combattono la povertà e l’esclusione sociale. Susías lavora da più di 20 anni nell’integrazione di persone in situazione di esclusione ed è al suo secondo mandato come presidente della rete EAPN a livello europeo. A Bruxelles, in un dibattito organizzato dal Comitato economico e sociale (Cese) ha discusso, insieme a Marina Elvira Calderone, ministra del lavoro e delle politiche sociali, e a speaker di alto livello, della lotta alla povertà e del ruolo della società civile nel combatterla. Il presidente di EAPN ha sottolineato che combattere la povertà e l’esclusione sociale è responsabilità dei governi e delle istituzioni pubbliche, ed è persuaso del fatto che gli enti sociali dovrebbero essere visti come partner, collaboratori e promotori. Le politiche per combattere la povertà o affrontarne le conseguenze dovrebbero essere sviluppate con le persone che l'hanno vissuta e con gli enti che lavorano con loro, ha detto.

Che cos’è EAPN?

Una rete di 32 network nazionali di organizzazioni di volontariato e di gruppi di base e di 13 organizzazioni europee che si occupano di combattere la povertà e l’esclusione sociale. Le loro attività comprendono educazione, formazione, fornitura di servizi, e programmi di empowerment per persone che sono in situazione di povertà ed esclusione sociale. I membri di EAPN hanno l’obiettivo di mettere la lotta contro la povertà in cima all’agenda Ue e di promuovere la cooperazione a livello europeo per eliminare la povertà e l’esclusione sociale. Il lavoro di EAPN è realizzato dai suoi membri che sono divisi in specifici enti statutari e task force, e ognuno di essi porta la sua prospettiva nazionale, la sua expertise o il suo focus organizzativo per informare il lavoro a livello europeo.

Quali sono i valori, le priorità e le sfide di EAPN?

La povertà è una questione diffusa e dolorosa che ha un impatto sulle vite di innumerevoli famiglie e generazioni, viola i loro diritti umani di base, e limita il loro potenziale di crescita e di partecipazione pubblica. Per affrontare questo problema multidimensionale, è fondamentale che le persone che vivono in povertà e le organizzazioni che le sostengono abbiano una voce nell’identificare le cause, le sfide, e le soluzioni alla povertà. La loro partecipazione è essenziale per assicurare che le politiche riflettano la realtà sul campo e offrano soluzioni efficaci. EAPN si sforza di facilitare questa partecipazione e fa advocacy per un modello di sviluppo sociale e sostenibile che dia la priorità ai bisogni e alle voci di persone che vivono in povertà. Per ottenere un progresso tangibile sono necessarie strategie integrate ed efficaci a livello europeo e nazionale, che diano la priorità a servizi di qualità, a una protezione sociale adeguata, e a impieghi di qualità, sostenuti da finanziamenti sufficienti.

Che attività EAPN porta avanti per combattere la povertà?

EAPN, che è un’ organizzazione guidata dai suoi membri, collabora con i suoi 31 network nazionali e con 13 organizzazioni europee per occuparsi di attività di lobbying con lo scopo di promuovere politiche più efficaci per affrontare la povertà e l’esclusione sociale a livello nazionale e a livello Ue. Inoltre, EAPN monitora da vicino l’implementazione di queste politiche negli Stati membri e in tutta l’Europa. La nostra organizzazione, sia a livello nazionale sia europeo, fa analisi politiche approfondite per valutare l’impatto dell’azione sociale sulle persone più emarginate. Questo sforzo politico è essenziale per influenzare i policymaker, per dare forma alla legislazione, al budget e a ogni altra azione pubblica, per venire incontro ai bisogni delle persone che vivono in condizioni di povertà. La politica e le azioni di advocacy sono molto legate al secondo aspetto, e a ciò che costituisce il Dna del nostro network: la partecipazione di persone che vivono in condizioni di povertà.

In che modo?

Ogni membro nazionale di EAPN ha lavorato da vicino durante tutto l’anno con una delegazione di persone che vivono in condizioni di povertà (People experiencing Poverty (PeP) per raccogliere le priorità e l'esperienza della povertà vissuta in prima persona. Questo lavoro da vicino sfocia ogni anno nel meeting annuale delle delegazioni di persone in condizioni di povertà, in cui EAPN Europe riunisce circa 100 delegati che arrivano da tutta Europa, per scambiare conoscenze e influenzare direttamente i decisori politici di alto livello dell’Unione europea. Infine, la visibilità di tutta questa azione è naturalmente supportata dalla comunicazione, comprese le campagne e la gestione dei social media, che reagiscono al contesto politico, economico e sociale molto instabile e volatile...

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