Aiuti: ActionAid, bene Ciampi no il Governo

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"Il messaggio di Ciampi ci rasserena, poiché dimostra grande attenzione al tema della cooperazione. Speriamo che a esse seguano dei fatti e vengano ripristinate le condizioni economiche che garantiscano il mantenimento delle promesse prese a livello internazionale. Al momento queste promesse sono state totalmente disattese dal Governo." Così Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid International, commenta l'intervento del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla cerimonia per il 60° Anniversario della Fao.

"Abbiamo più volte chiesto al Presidente del Consiglio un intervento ed un'assunzione di responsabilità per questi tagli, ma ancora non è arrivato nessun segnale. Attualmente in Italia - sottolinea Marco De Ponte - gli obblighi presi a livello internazionale non vengono rispettati: la legge finanziaria attualmente all'esame del Parlamento prevede infatti ingenti tagli alla cooperazione allo sviluppo e il contributo italiano allo stesso Fondo Globale, citato dal Presidente Ciampi come esempio dell'impegno italiano nella lotta alla povertà, è a rischio".

Il taglio di 152 mln di euro destinati alla cooperazione allo sviluppo previsto dalla Legge Finanziaria 2006 - ricorda infine ActionAid International - mette in serio pericolo, stando a quanto affermano le analisi dello stesso Ministero degli Affari Esteri, sia il Fondo Globale per la lotta contro l'Aids, la Tubercolosi e la Malaria, sia lo stesso Fondo speciale Fao per la sicurezza alimentare che il finanziamento del Piano G8 per l'Africa.

Fonte: ActionAid Italia

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