Unimondo 2022: la convenienza della Pace

Stampa

Locandina "Unimondo 2022: la convenienza della Pace"

Bene, anche quest’anno il compleanno è arrivato. Sono 24 anni di vita per Unimondo: non pochi per una testata on line, che vive di poco – davvero poco, se si considerano i costi nel mondo dell’informazione – e riesce a creare tanto.

La soddisfazione di lavorarci, devo dirvi, è davvero tanta. Unimondo è un punto di riferimento per chi, in Italia, è attento ai temi dell’ambiente, della giustizia sociale ed economica, della pace. Nascere il 10 dicembre, d’altro canto, è cosa che ti segna: è il giorno che celebra il varo – era il 1948 – della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. E noi, noi di Unimondo, di quei Diritti inalienabili e inviolabili abbiamo fatto la nostra bussola, la nostra ragione di esistere.

Quello che facciamo è toglierli dalla naftalina e tradurli nel Mondo che ci circonda. Li raccontiamo, cercando di scoprire come oggi quei diritti vengano vissuti. Li rendiamo quotidiani, parlando di guerre e di tentativi di pace, di innovazioni e di ambiente, di economia sociale e di giustizia. Li facciamo diventare solidi, concreti, occupandoci di quel “terzo settore” che ha le potenzialità per cambiare, in meglio, il Mondo, ridistribuendo ricchezza, risorse e idee.

Così, quest’anno festeggiamo i 24 anni di vita regalando al territorio – e a noi stessi – un momento di riflessione attorno al tema della Pace. Lo abbiamo intitolato “Unimondo2022: la convenienza della Pace. Piccola guida per costruire un Mondo migliore”. E’ un titolo impegnativo, certo. E’, però, anche un titolo di assoluto realismo. Perché la Pace che abbiamo in mente – e su cui lavoriamo tutti i giorni, con il nostro giornale – è diabolicamente concreta. E’ un “modello sociale” che deve diventare progetto politico e sistema di vita, relazioni, economia. Deve trasformarsi nel quotidiano che ci avvolge e smetterla di essere considerata “l’evento eccezionale” di un’umanità che pare avere la propria storia solo nella guerra.

Unimondo continuerà ad essere tutto questo anche dopo questo 10 dicembre. Sarà tutto questo grazie alla Fondazione Fontana, che è genitrice e motore del progetto. Non è facile essere editori in questo momento, ma la Fondazione ama l’avventura e alimenta questa piccola, solida testata. E lo sarà anche grazie alla redazione e a chi collabora, mettendo idee, professionalità e anima nei tanti articoli messi a disposizione dei lettori. Infine, continuerà ad essere una costruttrice di Pace assieme ai tanti partner e amici che ha incontrato e incontrerà. Soprattutto, assieme all’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo, diventato “fratello d’informazione” ormai da un anno mezzo. Non a caso, l’Atlante ha voluto festeggiare il compleanno di Unimondo presentando proprio durante il convegno di Rovereto l’undicesima edizione cartacea. Da dodici anni l’Associazione 46° Parallelo crea questo volume, diventato punto fermo nel panorama dell’informazione “sugli esteri” e sulla Pace in Italia. E’ un esempio concreto di informazione dal basso, voluta per raccontare come si può costruire Pace anche dove pare impossibile. Un’idea che Unimondo condivide da sempre e che ogni giorno cerca di rendere concreta e leggibile.

Auguri a tutti!

Ultime su questo tema

Vuoi diventare uno dei nostri editorə?

01 Ottobre 2025
Il crowdfunding per la 14ma edizione dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo è partito! (Raffaele Crocco)

Il Punto - ll Mondo di queste ultime settimane ci appare spaventoso

26 Settembre 2025
Il delirio di Trump al palazzo di vetro è il vero elemento essenziale della settimana di Risiko mondiale. (Raffaele Crocco)

Il lavoro delle Ong nel Mediterraneo, tra minacce e ostruzionismo

29 Agosto 2025
Dopo l’attacco alla Ocean Viking, abbiamo intervistato Sara, Protection officer a bordo della nave Humanity 1. (Maddalena D´Aquilio

Gaza, la fame usata come arma

30 Luglio 2025
Nella Striscia di Gaza, la crisi umanitaria ha raggiunto una soglia drammatica. (Giacomo Cioni)

Siamo "finiti"!

24 Luglio 2025
Oggi è l'Earth Overshoot Day 2025: sono esaurite le risorse rigenerabili del pianeta.

Video

Concord: AidWatch 2009